Tra i millenials statunitensi sono in aumento i tumori collegati all'obesità. A rivelarlo è uno studio pubblicato dalla American Cancer Society che prende in esame i dati raccolti tra il 1995 e il 2014 relativi a 12 forme di cancro legate all'obesità e a 18 tumori comuni non legati al peso eccessivo. I risultati, spiega Cnn, preoccupano soprattutto per la fascia di età che va dai 24 ai 49 anni.
Secondo Ahmedin Jemal, uno dei ricercatori ad aver condotto lo studio, il rischio di tumore aumenta nei giovani adulti in metà dei cancri legati all'obesità, con un balzo vertiginoso in avanti con il progressivo diminuire della fascia di età. I tumori più insidiosi collegati all'obesità per i giovani adulti, sono quelli a colon-retto, endometrio, cistifellea, reni, pancreas e il mieloma.
Quello dell'obesità negli Stati Uniti è un vero e proprio problema nazionale. Secondo i dati raccolti nel National Health and Nutrition Examination Survey (NHANES) più del 40% degli americani è obeso. In particolare ogni sei bambini e ragazzi (tra i 2 e i 19 anni) uno è gravemente in sovrappeso. Il fattore obesità, in altre parole, rischia di minare seriamente parte delle importanti conquiste degli ultimi decenni nella lotta contro il cancro.