"La Russia non ha mai dato soldi ad alcun politico o partito in Italia". Interpellato dall'Agi, il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, spiega la posizione di estraneità di Mosca alla vicenda legata alle presunte trattative tra russi e militanti della Lega, per finanziare la campagna elettorale del Carroccio alle europee. Alla domanda se il Cremlino sia a conoscenza dell'identità dei partecipanti russi all'incontro all'hotel Metropol, Peskov risponde: "Non abbiamo nulla a che fare con questa storia e per questo, semplicemente, non possiamo conoscere i dettagli che vi interessano".
Il portavoce del presidente Vladimir Putin, infine, risponde cosi' all'Agi che chiedeva di un'eventuale disponibilità russa a collaborare nelle indagini aperte in Italia: "Esistono meccanismi di assistenza legale reciproca a cui (i magistrati italiani, ndr) potranno ricorrere, se necessario".