Un palestinese è morto e altri due sono rimasti feriti in un nuovo raid israeliano nella Striscia di Gaza. Lo riferiscono fonti mediche dell'enclave. Il bilancio totale delle vittime palestinesi dall'uccisione del comandante militare della Jihad islamica nella Striscia, Baha Abu al-Ata, è di 11 morti.
La Jihad islamica palestinese (Pij) ha identificato la vittima come il 38enne Khaled Faraj, un comandante dell'organizzazione nella divisione centrale. L'esercito israeliano ha confermato di aver attaccato una cellula che stava lanciando missili al di là del confine.
Intanto, Magen David Adom, la Croce rossa israeliana, ha riferito che dall'inizio dell'escalation 49 israeliani hanno ricevuto cure mediche, 23 dei quali sono caduti mentre cercavano di raggiungere i rifugi, e due sono rimasti lievemente feriti dalle schegge di un razzo. Resta grave la bimba di 8 anni, vittima di infarto mentre si trovava in un rifugio.