I bambini - soprattutto se di pochi mesi - sono quel genere di passeggero che, se possibile, proprio non desideri avere accanto durante un viaggio in aereo. La Japan Airlines ha trovato un ottimo rimedio per cancellare quel senso di tremenda frustrazione quando si è in fila per imbarcarsi su un volo e si ode nelle vicinanze il pianto straziante di un neonato. L’attesa si trasforma in una lotteria, a chi toccherà sorbirsi la tanto fisiologica quanto insopportabile disperazione del piccolo durante il volo?
La compagnia aerea nipponica ha trovato soluzione semplice: avvisare i propri passeggeri in anticipo. Quando si prenota un volo e si sceglie il proprio posto, la Japan Airlines avvisa con una simpatica icona quali posti potrebbero essere stati già prenotati da famiglie con bambini piccoli, per la precisione con un’età compresa tra gli otto giorni e i due anni.
Scelta geniale ma non funzionale al 100%, l’opzione per esempio non è valida se si prenota un volo tramite una terza parte, quindi con motori di ricerca per viaggi, oppure se all’ultimo momento la compagnia decide di cambiare aeromobile.
Un annuncio ha diviso la rete tra chi chiede un po' di pazienza e, ricordando che tutti siamo stati bambini, invita ad utilizzare i tappi per le orecchie. G Sundar su Twitter invita alla tolleranza, altrimenti, scrive, “presto inizieremo a necessitare di una mappa delle posizioni dei sedili per sbavatori, petomani e ubriachi”, e in molti non la trovano un’idea così strampalata.
La realtà è che, finché non si sta aspettando di salire su un volo, magari anche lungo, l’iniziativa di Japan Airlines potrebbe apparire quasi discriminatoria, ma non è la prima compagnia a prendere provvedimenti di questo tipo. Come scrive Vanity Fair, “altre compagnie aeree asiatiche propongono opportunità per chi preferisce viaggiare senza bambini attorno. Ad esempio, la AirAsia X riserva ai passeggeri adulti una zona tranquilla dove i minori di 10 anni non sono autorizzati a sedere, e la Scoot, nell’area Scootinsilence, nella parte anteriore di tutti i suoi 787 Dreamliner, non ammette i bambini sotto i 12 anni”.