L'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) si è scagliata contro la "massiccia 'infodemià" che accompagna l'epidemia di coronavirus, puntando il dito contro una "sovrabbondanza di informazioni - alcune accurate e altre no - che rendono difficile per le persone trovare fonti affidabili e indicazioni attendibili quando ne hanno bisogno".
Nel rapporto odierno sulla situazione nel mondo, l'Organizzazione ha sottolineato che sta lavorando "per rintracciare e rispondere a miti e voci".
"Attraverso la sua sede centrale a Ginevra, i suoi sei uffici regionali e i suoi partner, l'Organizzazione lavora 24 ore su 24 per identificare le voci più diffuse che possono potenzialmente danneggiare la salute pubblica, come false misure di prevenzione o cure".