AGI - Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha fatto sapere che i nuovi dazi sui semiconduttori saranno annunciati nel giro di pochi giorni. "I dazi entreranno in vigore in un futuro non lontano", ha affermato il capo della Casa Bianca, riferendosi alle tasse specifiche sui semiconduttori che seguirebbero misure simili per acciaio, alluminio e automobili. Alla domanda su quale sarebbe stata l'aliquota per i semiconduttori, ha risposto: "Lo annuncerò nel corso della prossima settimana".
Borse asiatiche chiudono in rialzo, bene quelle europee
Le Borse asiatiche hanno chiuso in rialzo. I timori della guerra commerciale sono stati mitigati dall'annuncio di Trump di esenzioni tariffarie per l'elettronica: sarebbero esclusi smartphone, semiconduttori, computer e altri dispositivi dai dazi "reciproci".
Ad Hong Kong l'indice Hang Seng termina a +2,36% e 21.408 punti. In Asia l'indice Composite di Shanghai sale dello 0,76%, a 3.262,81, mentre quello di Shenzhen avanza dell'1,15%, a quota 1.903,49. Bene anche Tokyo con il Nikkei che termina a +1,27% e 34.011,5 punti. Seul guadagna lo 0,95% a 2.455,89 punti.
In rialzo anche le borse europee. Milano ha incrementato i guadagni a metà seduta, in linea con le altre piazze. L'indice Ftse Mib viaggia intorno al %i. Gli investitori festeggiano anche il fatto che venerdì scorso in tarda serata l'agenzia S&P Global Ratings ha migliorato di un livello il rating sovrano a lungo termine dell'Italia, portandolo a 'BBB+' dal precedente 'BBB'. Sul listino nessun titolo è in ribasso. Brilla Tim +5,26%. In luce i bancari con Mediobanca +4,41%, Banca Mediolanum +3,86%, Bpm +3,55%, Mps +2,38%, Unicredit +2,18%, Pop Sondrio +2,06%, Intesa +2,25%. Tra gli energetici in evidenza Saipem +4,2% ed Eni +3,88%. Guadagni anche per Stellantis a +4% in vista dell'assemblea dei soci di domani. Sul mercato obbligazionario, lo spread tra Btp decennali e omologhi Bund tedeschi viaggia sotto i 119 punti, in calo rispetto all'ultimo closing a 123,4 punti, dopo che S&P ha alzato il rating sull'Italia. Il rendimento scende al 3,72%.
Xi Jinping: "Il protezionismo non porta da nessuna parte"
Il protezionismo "non porta da nessuna parte" e una guerra commerciale non avrebbe "vincitori". Lo ha affermato il leader cinese Xi Jinping mentre inaugurava un tour nel Sud-est asiatico con una visita in Vietnam, stando a quanto riferito dai media statali.
"I nostri due Paesi dovrebbero salvaguardare con risolutezza il sistema commerciale multilaterale, la stabilità delle catene industriali e di approvvigionamento globali e un ambiente internazionale aperto e cooperativo", ha scritto Xi sul quotidiano vietnamita Nhan Dan, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa Xinhua di Pechino.
Tajani: "Serve dialogo per aiutare le imprese italiane"
"Anche fra amici a volte possono esserci momenti di contrasto ma questo non significa che si debba cambiare strategia. I problemi si affrontano e si risolvono insieme, per questo è importante il dialogo, il confronto". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri Antonio Tajani da Osaka, dopo che il presidente USA Donald Trump ha ribadito che nessuno si salverà dai dazi.
"Ora bisogna andare avanti con il dialogo, questo è fondamentale, ce lo chiedono tutte le imprese e noi stiamo cercando di aiutare le imprese italiane utilizzando il buonsenso, senza farci prendere dal panico e senza reagire in maniera inconsulta, perché la calma è la virtù dei forti", ha aggiunto il titolare della Farnesina.