AGI - In Australia, l'emancipazione dalla corona britannica e l'affermazione delle proprie radici aborigene passa anche per la moneta. Sulla nuova banconota da cinque dollari australiana verrà cancellata l'immagine della regina Elisabetta II che sarà sostituita con un riferimento al popolo aborigeno. Lo ha annunciato la Australian Reserve Bank (Rba), che ha aperto ufficialmente le candidature per la riprogettazione della nuova banconota - che si chiuderanno ad aprile - dopo aver scelto il tema della rappresentazione delle Prime Nazioni tra 2.100 proposte.
Nuovo design della banconota
Il nuovo design, che non è stato ancora svelato e la cui data di uscita non è stata specificata, "onorerà il duraturo legame emotivo, spirituale e fisico che i popoli delle Prime Nazioni hanno con il loro Paese", ha affermato la Reserve Bank australiana in una nota. "Questo tema stimolante guiderà la creazione dell'opera d'arte che apparirà sulla banconota ridisegnata", ha detto Michelle McPhee, vicegovernatrice per i servizi alle imprese della Rba. Nel febbraio 2023, l'agenzia aveva già annunciato che sulla banconota aggiornata non sarebbe più comparso il re Carlo III, attuale capo di stato del Paese australiano, dopo la morte della madre, Elisabetta II, nel settembre 2022, mentre sul retro sarebbe rimasta la rappresentazione del Parlamento australiano.
Campagna popolare e selezione del tema
La scelta del tema per la nuova banconota da 5 dollari è il risultato di una campagna popolare che ha ricevuto più di 2.100 proposte, ha fatto sapere la Reserve Bank, aggiungendo di essersi avvalsa dell'aiuto di gruppi aborigeni nella selezione. "Per gli aborigeni e gli isolani dello Stretto di Torres, la patria è più che la terra. La patria è la terra, le acque e il cielo. Sono tutti collegati. L'immagine sulla banconota da 5 dollari dovrebbe riconoscere questo legame", precisa la dichiarazione ufficiale.
Rimozione del riferimento alla monarchia
Questo annuncio arriva dopo che lo scorso novembre il governo australiano ha rimosso il riferimento alla monarchia dal suo Gran Sigillo, il simbolo utilizzato per sigillare i documenti ufficiali australiani. Durante la sua campagna elettorale del 2022, il primo ministro Anthony Albanese, leader laburista, si è impegnato a indire un referendum sulla monarchia se fosse stato rieletto; le elezioni si sarebbero dovute tenere entro e non oltre il 17 maggio.
Referendum del 1999 e visita di Carlo III
Nel 1999, l'Australia è fallito il referendum indetto per diventare una repubblica: il 54,87% degli elettori ha scelto di mantenere la monarchia, rispetto al 45,13% che era a favore della repubblica. Lo scorso ottobre, il re Carlo III ha fatto una visita ufficiale in Australia, dove ha partecipato a vari eventi, tra cui messe e visite al Parlamento. La visita è stata utilizzata dal movimento repubblicano per rilanciare una campagna sul futuro del Paese.