AGI - Per le strade di Mosca è apparsa in questi giorni una pubblicità con l'immagine di Francesco Totti, leggenda del calcio italiano e campione del mondo. L'annuncio è programmato in concomitanza con il suo arrivo in Russia nell'ambito del VI International Bookmakers Rating Award, che si terrà l'8 aprile. A parlarne è stata la stampa russa che, facendo riferimento ad una nota degli organizzatori dell'evento, spiega che l'ex attaccante della Roma e della Nazionale sarà la stella calcistica principale del Premio RB che si terrà a Mosca.
Sulle facciate della VTB Arena, della Lukoil Arena, e sugli schermi del Moscow City, infatti, è apparsa l'immagine dell'ex capitano giallorosso con la scritta: "L'imperatore sta andando nella Terza Roma", dicitura usata nei secoli XV-XVII quando la capitale russa era considerata l'erede di Costantinopoli dopo la sua caduta nel 1453. In attesa di conoscere il pensiero diretto di Totti, inutile dire che il caso ha suscitato delle polemiche.
"Apprendiamo con sorpresa e rammarico della possibile partecipazione di Totti ad un evento di sport e scommesse sportive previsto ad aprile 2025 a Mosca - afferma Andrea Massaroni, coordinatore romano di +Europa -. Francesco rappresenta per Roma, per l'Italia e per milioni di persone nel mondo molto più di un grande campione sportivo: è simbolo di generosità, cuore e valori positivi. Per questo rivolgiamo a lui un appello sincero e affettuoso: Francesco, Roma ti ama per il tuo cuore e la tua generosità. Non permettere che siano associati a chi calpesta diritti umani e democrazia. Resta dalla parte giusta della storia. Arriverà il tempo anche per raccogliere l'affetto dei tuoi tifosi russi e bielorussi, ma non ora, quando il regime di Minsk reprime nel sangue ogni libertà e quello di Mosca riporta la guerra in Europa, rapisce bambini, mette in carcere o uccide gli oppositori e offende il nostro Presidente della Repubblica. Chiediamo dunque a Francesco Totti - conclude Massaroni - un gesto importante, coerente con la sua storia personale e con la sua immagine di uomo di sport e di pace: rinunciare pubblicamente a partecipare a questo evento, scegliendo così di testimoniare con chiarezza i valori di libertà e di rispetto per i diritti umani che sono patrimonio comune della nostra città, del nostro Paese e dell'Europa intera".
Social scatenati, "Vergogna! Capità ripensaci"
"Pensando a Totti che va a Mosca per un po' di soldi... i calciatori invecchiano malissimo". Sono molto critici sui social i tifosi di Francesco Totti (e non solo loro) da quando è stato annunciato che l'ex capitano e bandiera giallorossa parteciperà all'evento, a cui nel 2020 hanno partecipato anche Luis Figo e Alex Del Piero. Ma era un altro mondo. Oggi partecipare a un evento del genere non può (e non deve) lasciare indifferenti. E infatti si scatena l'indignazione di web e social network contro questo appuntamento molto pubblicizzato a Mosca, dove ci sono diversi cartelloni che ritraggono l'ex calciatore con la maglia numero 10 e la scritta "L'imperatore sta arrivando nella terza Roma", intendendo con questa espressione Mosca che, dopo la conquista di Costantinopoli da parte di Maometto II (sovrano dell'Impero ottomano), avvenuta il 29 maggio 1453, venne definita nella Russia zarista 'Terza Roma' o 'Nuova Roma'.
Il mondo politico per ora non scende in campo, se si fa eccezione +Europa. A differenza dei politici, gli utenti dei social invece sono attivissimi e le reazioni sono di due tipi: chi è un fan dell'ex calciatore ed è stupito e deluso e chi invece e solo arrabbiato o vede confermata la sua idea che valesse poco come uomo. "A capità, che stai affà?", scrive un tifoso giallorosso. Un altro cita una serie tv dedicata all'ex capitano della Roma, "Speravo de morì prima". Poi c'è chi, probabilmente di fede laziale, gioca col suoi soprannome: "Er Pupazzo"; c'è invece chi gioca con le parole della pubblicità moscovita: "L'imperatore sta andando nella terza Roma. D'altronde pecunia non olet".
C'è chi è deluso e arrabbiato: "Totti si presterà davvero a diventare il nuovo propagandista del criminale di guerra Putin? Allo stesso livello di Pupo? Peggio di AlBano? (che si è fatto intervistare dalla propagandista di Putin, ma se non altro è rimasto a casa sua). Che brutta la vecchiaia". Se sono tanti a limitarsi a una parola ("Vergogna!"), altrettanti sono quelli che non si arrendono ai sentimenti e chiedono all'ex Re di Roma di ripensarci. E Francesco Totti? Per ora è in vacanza Finlandia a godersi l'Aurora boreale.