AGI - Chi avrebbe mai immaginato che la scelta di una polo, anche se firmata, sarebbe diventata una questione geopolitica?. A chiederselo è stata Elvira Gasanova, la stilista ucraina dietro la scelta dell'outfit del presidente Zelensky alla Casa Bianca, in un'intervista alla rivista Women's Wear Daily. Il presidente ucraino domenica si è presentato al 1600 di Pennsylvania Avenue indossando una polo a maniche lunghe lavorata a maglia a tre bottoni del marchio di abbigliamento maschile Damirli, con i pantaloni della stessa collezione. Scelta su cui Donald Trump ha ironizzato immediatamente al suo arrivo alla Casa Bianca, così come JD Vance e il comico del "Saturday Night Live" James Austin Johnson che hanno espresso la loro dura opinione in merito.
"Ho solo cercato di essere una stilista che realizza abiti o completi speciali", ha chiarito Gasanova. Ma quegli abiti casual - una costante per Zelensky come segno di solidarietà ai membri delle forze militari ucraine da quando la Russia ha invaso il Paese - hanno subito suscitato l'ironia di Trump. La stilista ha detto che è stata totalmente scioccata dall'accoglienza che Trump ha riservato a Zelensky fuori dalla Casa Bianca, lodando invece la risposta del suo presidente al giornalista che gli chiedeva il motivo di questo outfit: "Indosserò il costume quando questa guerra sarà finita. Forse qualcosa come il tuo. Forse qualcosa di meglio, non lo so. Forse qualcosa di più economico".
Stimando che il 99% del guardaroba di Zelensky sia composto dai suoi modelli, Gasanova ha aggiunto che Zelensky non indossa un abito dall'invasione russa di tre anni fa, in segno di solidarietà e rispetto per i soldati ucraini. "È un simbolo dello spirito indistruttibile di una nazione che difende la propria libertà", ha spiegato. Gasanova ha poi elogiato Zelensky per aver mostrato a Trump e Vance le foto dei soldati ucraini prigionieri dalle forze russe.
"Dal mio punto di vista, il nostro presidente ha davvero mostrato la sua mente eroica. È davvero difficile per gli altri capire tutto ciò che noi abbiamo visto. Sono davvero orgogliosa di lui, perché tutti vedono la guerra solo in TV o sui social media. Ma siamo noi che stiamo vivendo questa guerra. Ecco perché solo il nostro presidente ucraino può parlarne", ha detto Gasanova, rispondendo indirettamente alle parole pronunciate dal vicepresidente Vance che hanno dato il via allo scontro.
Dopo i fatti di venerdì, le vendite della polo 'Damirli' indossata da Zelensky - oggi venduta al prezzo di 215 euro - sono aumentate questo fine settimana. La stilista ha inoltre affermato che proprio dall'America "stanno arrivando tantissime richieste". "Forse - ha aggiunto - perché vogliono qualcosa che un presidente ucraino ha indossato per un momento storico".
La stilista nella sua carriera ha vestito Gigi Hadid, Rita Ora, Kim Kardashian e la first lady ucraina. "In questo momento viviamo il momento giorno per giorno. Vogliamo capire cosa sta succedendo e cosa sara' domani", ha scandito con la voce rotta dall'emozione. Sulla possibilita' che il conflitto cessi, Gasanova infine ha affermato che "tutto il Paese vuole la fine della guerra", avvertendo tuttavia, che come annunciato da Zelensky" ci si deve fermare con alcune garanzie e soprattutto con la consapevolezza che questo non accadrà di nuovo".
Clicca qui e iscriviti al nostro canale Whatsapp! Le notizie, in tempo reale, dell'Agenzia Italia ora anche sul tuo smartphone