AGI - Dopo i timori per la tregua dei giorni scorsi, Hamas e la Jihad islamica hanno annunciato che domani verranno rilasciati tre gli ostaggi. L'ufficio del premier israeliano Benjamin Netanyahu ha confermato di aver ricevuto i nomi: il russo-israeliano Alexander Sasha Tropanov, l'americano-israeliano Sagi Dekel Chen e il 46enne del kibbutz Nir Oz, Yair Horn. Si tratta del sesto round di scambi di prigionieri che arriva dopo l'annuncio di Hamas di ave congelato la liberazione degli ostaggi e che ha fatto temere per la già fragile tregua.
Croce Rossa, molto preoccupati per le condizioni degli ostaggi
Il Comitato Internazionale della Croce Rossa, che ha facilitato gli scambi di ostaggi-prigionieri in corso tra Israele e Hamas, ha dichiarato di essere "molto preoccupato" per le condizioni dei prigionieri rimasti a Gaza. "Le ultime operazioni di rilascio rafforzano l'urgente necessità che il Cicr possa accedere alle persone tenute in ostaggio. Restiamo molto preoccupati per le condizioni degli ostaggi", ha affermato la Croce Rossa in una dichiarazione su X. "Abbiamo costantemente ribadito che le operazioni di rilascio e trasferimento devono essere eseguite in modo dignitoso e sicuro. Il Cicr continuerà i nostri sforzi per vedere tutti gli ostaggi rilasciati, fino al ritorno dell'ultimo prigioniero".
Fonti, Riad ospiterà un summit dei Paesi arabi sul piano Trump
L'Arabia Saudita ospiterà i leader di quattro Paesi arabi a un vertice questo mese sulla proposta di Donald Trump per Gaza. Lo ha affermato una fonte vicina al governo saudita, precisando che i rappresentanti di Egitto, Giordania, Qatar ed Emirati Arabi Uniti parteciperanno al summit, che si terrà prima di un incontro della Lega araba al Cairo il 27 febbraio.
Metsola a Ramallah, avanti il dialogo per una pace duratura
"Incontro costruttivo a Ramallah, con i rappresentanti palestinesi e il segretario generale del comitato esecutivo dell'Olp, Hussein al-Sheikh. Continueremo a impegnarci e a portare avanti il dialogo per raggiungere una pace duratura e la stabilità nella regione, che offra speranza ai palestinesi e sicurezza agli israeliani. Il primo passo deve essere il rispetto dell'accordo di cessate il fuoco e di rilascio degli ostaggi". Lo scrive su X la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, in visita nella regione.