AGI - Un incidente durante il gigantesco pellegrinaggio indù Kumbh Mela ha causato un numero imprecisato di vittime (ancora non è chiaro se ci siano anche morti) a Prayagraj, nel nord dell'India. "Ci stavamo dirigendo verso il Sangam (la confluenza dei fiumi sacri Gange e Yamuna, dove si svolgono i bagni rituali) e le strade erano bloccate.
All'improvviso la folla ha iniziato a spingere e molte persone sono state schiacciate", ha raccontato un testimone. Alcune delle persone rimaste ferite nella calca sono in gravi condizioni, secondo il primo rapporto ufficiale delle autorità. Testimoni hanno raccontato alla Bbc di aver contato almeno 12 cadaveri, mentre nell'ultimo tweet la Reuters parla di diverse persone rimaste uccise.
.....how the world's largest gathering of humans looks like!!
— Swaminathan P (@swami2005) January 28, 2025
@ Prayagraj, India during the Maha Kumbh Mela 2025. pic.twitter.com/0Sj6EQ9lx8
I festeggiamenti del Kumbh Mela riuniscono milioni di devoti da tutto il Paese che arrivano per immergersi alla confluenza dei fiumi sacri Gange e Yamuna. Secondo la tradizione induista, questi bagni rituali permettono di lavare via i propri peccati e di liberarsi dal ciclo delle rinascite e delle reincarnazioni. In programma dal 13 gennaio al 26 febbraio, l'edizione 2025 di questo mega-pellegrinaggio è stata annunciata come un record.
Le autorità hanno annunciato in tutto oltre 400 milioni di partecipanti (100 milioni solo oggi) il che lo renderebbe il più grande raduno di tutti i tempi. I raduni religiosi sono regolarmente teatro di incidenti mortali in India, a causa della cattiva gestione della folla e delle carenze di sicurezza. Lo scorso luglio, più di 120 persone sono morte nello stato dell'Uttar Pradesh in una calca durante un raduno a cui partecipavano più di 250.000 fedeli venuti ad ascoltare un famoso predicatore indù.
La calca si è verificata in un momento di grande afflusso di devoti, poiché il 29 gennaio è la data del Mauni Amavasya, considerato il momento più propizio per immergersi nelle acque sacre. Secondo Adityanath, tra gli 80 e i 100 milioni di pellegrini si trovano attualmente a Prayagraj. Secondo gli organizzatori, più di 36 milioni di persone si sono immerse nelle acque sacre mercoledì alle 10:00 ora locale (05:30 italiane), portando a quasi 200 milioni il numero di visitatori del festival indù dal suo inizio il 13 gennaio.
Se questa stima sarà rispettata, almeno 70.000 persone al minuto dovranno entrare e uscire dall'acqua, in modo che nessuno rimanga senza il proprio bagno sacro.