AGI - In una conferenza stampa di oltre un'ora il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump non ha escluso l'uso dei militari per annettere la Groenlandia e il Canale di Panama, e ha lanciato un nuovo avvertimento agli alleati Nato: o alzeranno la quota di adesione al 5 per cento del prodotto interno lordo, o gli Usa non li difenderanno da un potenziale attacco della Russia. I messaggi sono stati accompagnati da una minaccia ad Hamas: se non verranno rilasciati, entro il suo insediamento, il 20 gennaio, gli ostaggi israeliani in mano dal 7 ottobre del 2023, "in Medio Oriente si scatenerà l'inferno". Trump ha, pero', anche ammesso che il conflitto tra Russia e Ucraina "andra' a intensificarsi piu' di quanto sia successo finora", lasciando da parte l'ottimismo che lo aveva portato, in campagna elettorale, a promettere la fine del conflitto in ventiquattr'ore, dal momento del suo ritorno alla Casa Bianca.
La risposta di Panama non si è fatta attendere: la sovranità sul canale "non è negoziabile", ha dichiarato il ministro degli Esteri, Javier Marti'nez-Acha. "Le uniche mani che controllano il canale sono quelle panamensi e continueranno ad esserlo", ha aggiunto il ministro, smentendo le affermazioni di Trump secondo cui ci sono soldati cinesi che operano sulla via d'acqua che collega l'Oceano Pacifico con l'Atlantico e che muove il 5% del commercio marittimo mondiale
"Come ha già detto il presidente Jose' Rau'l Mulino, la sovranità del nostro canale non è negoziabile e fa parte della nostra storia di lotta e di conquista irreversibile" ha dichiarato il ministro degli Esteri panamense, Javier Marti'nez-Acha.
Da settimane il suo staff lo descriveva come rasserenato e pacifico, ma il Trump apparso davanti ai giornalisti nel suo quartier generale in Florida, il resort Mar-a-Lago di Palm Beach, è stato quello di sempre. Alla domanda se escludesse la "coercizione militare ed economica" per annettersi Groenlandia e Canale di Panama, Trump ha risposto con un deciso "no". Il tycoon, alla sua prima conferenza da presidente ufficialmente eletto, ha attaccato il giudice di New York Juan Merchan, quello che ha presieduto il processo Stormy, definendolo "molto disonesto", ha criticato la politica estera di Joe Biden, addossandogli la responsabilità dell'invasione russa in Ucraina.
Riguardo il procuratore speciale Jack Smith, che ha condotto le inchieste in cui Trump è stato incriminato per il suo coinvolgimento nell'insurrezione del 6 gennaio 2021, Trump lo ha definito un "individuo squilibrato", e poi ha lodato la giudice federale Aileen Cannon che ha temporaneamente bloccato la pubblicazione del report finale stilato da Smith sul ruolo del presidente nell'insurrezione. "Non ho fatto niente di male - ha detto - se avessi fatto qualcosa di male ora non sarei qui davanti a voi a parlare, e questo è successo perché ho vinto tutti i processi".
'GULF OF AMERICA': President-elect Trump announces plans to change the name of the Gulf of Mexico to the Gulf of America after he takes office. pic.twitter.com/JlqJ6D2uRF
— Fox News (@FoxNews) January 7, 2025
Tra le proposte lanciate dal tycoon, che ha confermato la minaccia di imporre dazi a Canada, Cina e Messico, c'è anche quella di voler cambiare il nome al Golfo del Messico, ribattezzandolo "Golfo d'America" e rilanciato la sua richiesta al Messico di aiutare gli Stati Uniti a fermare il flusso di immigrazione illegale attraverso il confine sud. Trump ha promesso di "far decollare come un razzo" l'economia americana e ricordato di aver ricevuto il ringraziamento di molti leader del mondo, a suo dire felici per la rielezione. Tra i leader a cui ha dedicato un pensiero c'è stato la presidente del Consiglio italiana Giorgia Meloni, che era andata a trovarlo sabato a Mar-a-Lago, con un viaggio a sorpresa. "Il primo ministro italiano Meloni - ha detto - è venuto qui l'altra sera, è volata per stare qui per poche ore ed è ripartita". Meloni, ha aggiunto il presidente eletto, "ha mostrato grande rispetto", cosi' come altri leader nel corso della sua visita a Parigi per l'inaugurazione della cattedrale restaurata di Notre Dame.