AGI - Per il secondo giorno consecutivo, nebbia e freddo mandano in tilt il traffico aereo nella capitale dell'India e disturbano le normali attività nel bacino del Gange. Le avverse condizioni meteorologiche si stanno verificando mentre migliaia di pellegrini attendono l'inizio del grande festival indù Kumbh Mela, in programma dal 13 gennaio fino al 26 febbraio. Secondo la piattaforma specializzata nel monitoraggio in tempo reale dell'attività aerea, Flightradar24, la visibilità minima a Nuova Delhi ha causato ritardi a 258 voli, il 38% di quelli previsti in partenza dalla capitale indiana nelle prime ore del giorno all'aeroporto internazionale Indira Gandhi.
I dati raccolti dal portale indicano che ieri più di 500 aerei hanno subito modifiche ai loro piani di volo. Intanto le temperature sono scese sotto i 10 gradi al mattino presto a Nuova Delhi, un periodo freddo per la città, abituata a episodi molto caldi tra maggio e settembre, ma in cui molte strutture non sono adatte alle basse temperature. Alla nebbia di Nuova Delhi si aggiungono i problemi di visibilità causati dall'alto livello di inquinamento che colpisce la capitale da quasi 30 milioni di abitanti nei mesi invernali. Ieri le autorità della capitale hanno alzato il livello di allerta inquinamento nella città, la cui qualità dell'aria è "pessima" anche oggi, con un indice di 377 punti nella scala misurata dall'India del Sistema di allarme rapido sulla qualità dell'aria (Safar).
La nebbia era presente nel resto dell'alta pianura del Gange, compresa la città di Prayagraj, nello stato dell'Uttar Pradesh, dove migliaia di pellegrini cominciano a stabilirsi nei campi allestiti per il Kumbh Mela, una festa indù celebrata ogni quattro anni in diverse città dell'India, dando origine a cicli di dodici anni per ciascuna località. Le autorità indiane prevedono la partecipazione totale di 400 milioni di persone all'evento. Secondo quanto riportato dai media indiani, i primi gruppi di pellegrini hanno cominciato ad allestire accampamenti nei pressi della capitale, situata a circa 600 chilometri a sud-est di Nuova Delhi, alla confluenza dei fiumi Yamuna e Gange.