AGI - Appuntamento importante all'Eliseo dove si svolge il primo consiglio dei ministri del governo di Francois Bayrou, con in cima alle priorità l'"emergenza bilancio" per il 2025, da adottare quanto prima. La pressione è alta per il premier centrista, storico alleato del presidente Emmanuel Macron, tenuto conto del fatto che il suo predecessore, Michel Barnier, era stato destituito proprio per il bilancio proposto e respinto dal Parlamento.
Come a ogni inizio anno, dopo le vacanze per le feste natalizie, i membri del governo si sono incontrati per la prima volta a Place Beauvau, presso il ministero degli Interni, per la tradizionale colazione di auguri e ripresa delle attività. Il ministro Bruno Retailleau, che ha fatto gli onori di casa, ha offerto ai suoi colleghi una bottiglia di "trouspinette", aperitivo tipico della sua regione natale della Vandea (ovest). Altro rito, il governo a ranghi serrati ha poi raggiunto a piedi il salone delle feste dell'Eliseo, a poche decine di metri di distanza, per il primo consiglio.
Alcuni ministri rimarranno poi attorno al presidente per un Consiglio di difesa dedicato a Mayotte, tre settimane dopo il passaggio del ciclone Chido.
"C’è una strada" per uscire da "questo periodo di instabilità", "è ancora meglio definita di quanto pensiamo", ha detto Bayrou ai suoi ministri, secondo il suo entourage.
"Se saremo uniti, saremo in grado di rimuovere un certo numero di ostacoli davanti a noi", ha insistito il premier francese, che ha posto il suo anno sotto gli auspici di un trittico di "riconciliazione, azione, stabilità".
Per il primo ministro Francois Bayrou "esiste una strada" per uscire dal "periodo di instabilità" in cui si trova la Francia. Lo ha detto durante la rituale colazione governativa di inizio anno a Place Beauvau, sede del ministero dell'Interno a Parigi.