AGI - Tragico fatto di cronaca a Parigi dove un adolescente di 16 anni è stato ucciso davanti a un liceo durante una rissa tra bande rivali. La procura di Parigi ha riferito che l'uccisione del giovane si è verificata questa mattina davanti al Liceo Rodin, nel tredicesimo 'arrondissement' della capitale, durante una rissa tra bande rivali. Il minore era in arresto cardio-respiratorio, presentava ferite alla testa ed è stato scoperto un coltello vicino a lui. Malgrado i tentativi di rianimazione da parte del servizio di soccorso Samu, la sua morte è stata constatata alle ore 9.15", ha precisato la procura parigina.
Quanto accaduto questa mattina è un fatto di cronaca sintomatico delle violenze sempre più frequenti tra giovani nella capitale francese. "Questo omicidio è la continuazione di un fenomeno di risse ricorrenti tra giovani nella XIII circoscrizione, dove si sono registrati almeno otto scontri da maggio 2024", ha sottolineato la procurai. I fatti sono avvenuti poco dopo le 8, nei pressi della scuola, ma quando è arrivata la polizia, "i protagonisti erano fuggiti", ha riferito una fonte della polizia. Successivamente la strada davanti alla scuola è stata transennata dalla polizia mentre l'indagine per omicidio è stata affidata all'ufficio incaricato della sicurezza territoriale di Parigi.
La maggior parte degli studenti erano già entrati a scuola al momento dei fatti, ha detto il sindaco Jerome Coumet, precisando che il minore ucciso "viveva in un dipartimento vicino e andava a scuola in una tutt'altra zona". Per questo motivo l'indagine dovrà fare luce sulle dinamiche e cause che hanno portato alla sua uccisione davanti a una scuola che non era la sua. "Non c'erano segnali di allarme negli istituti scolastici della nostra zona che avrebbero potuto metterci in allerta", ha sottolineato il sindaco alla stampa. Tra il 2022 e il 2023, le risse tra bande rivali sono aumentate del 10% nell'area metropolitana di Parigi, raggiungendo 413 incidenti contro 375, secondo le informazioni comunicate dalla questura di Parigi. Ci sono stati quattro decessi nel 2023 rispetto ai tre del 2022. Il numero degli infortuni è aumentato del 26% e quello dell'uso di un'arma, di qualsiasi tipo, è aumentato del 22,5% tra il 2022 e il 2023.
"E' una nuova tragedia davanti a una scuola" che "conferma che esiste un problema relativo al trattamento delle lotte tra bande e che questa non può essere solo responsabilità della scuola", ha reagito Sophie Venetitay, segretaria generale del sindacato di settore. "Abbiamo bisogno di una politica interministeriale (istruzione, sicurezza, alloggio e gioventù, ndr) rivolta ai giovani, per affrontare alla radice il problema delle rivalità tra bande", ha aggiunto la sindacalista.
Questo fenomeno, precisa la procura, è oggetto di "un'attenzione particolare da parte di specifici Gruppi locali di trattamento della delinquenza, che riuniscono la procura di Parigi, la questura, la prefettura regionale, il comune di Parigi, l'Educazione nazionale e la Tutela giudiziaria della gioventù (Pjj)". L'obiettivo è che "i segnali di allarme vengano individuati il prima possibile, comunicati ad altri attori e attivati pattugliamenti preventivi il più vicino possibile ai luoghi di preoccupazione", aggiunge la procura.