AGI - La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è stata scelta da Politico come "La persona più potente d'Europa" nella sua classifica per il 2025.
"Chi chiami se vuoi parlare con l'Europa? Se sei Elon Musk, l'uomo più ricco del mondo e consigliere chiave del presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump, il numero da chiamare è quello di Giorgia Meloni", cosi' il sito presenta la premier nella descrizione del riconoscimento. "In meno di un decennio, la leader del partito di destra Fratelli d'Italia è passata dall'essere liquidata come una stravagante ultranazionalista all'essere eletta primo ministro d'Italia, affermandosi come una figura con cui Bruxelles, e ora Washington, possono lavorare", si legge ancora.
"La reazione dei leader dell'Unione europea è passata dall'indifferenza all'approvazione, con molti che hanno accettato Meloni come la rappresentante gradita dello zeitgeist sempre più radicale che sta sbocciando su entrambe le sponde dell'Atlantico. L'incapacita' dei politici convenzionali di contrastare una narrazione ultranazionalista sempre più popolare e la loro disponibilita' a collaborare con Meloni sulla scena europea, consentono alla prima ministra italiana 47enne (che insiste nell'usare la forma maschile del suo titolo formale, il Presidente del Consiglio) di essere una persona forte in grado di esercitare un potere enorme in un momento in cui il continente manca di potenti centristi in grado di affrontarla.
L'alfaMeloni fece notizia in tutto il mondo quando divenne la prima donna primo ministro italiana, ma pochi prevedevano che sarebbe rimasta a lungo in carica. Gli esperti si aspettavano che le lotte intestine avrebbero inevitabilmente diviso la sua coalizione di governo di partiti di destra, e c'era poco appetito per lei a Bruxelles. Dopo anni di sopportazione delle buffonate dell'ungherese Viktor Orba'n, le principali figure dell'Ue non erano entusiaste dell'arrivo di un leader che aveva fatto campagna su "Dio, patria e famiglia" e formato un governo con partiti simpatizzanti per il presidente russo Vladimir Putin. Ma negli ultimi due anni Meloni ha consolidato il suo governo come uno dei più stabili mai esistiti nell'Italia del dopoguerra", si legge ancora.