AGI - Il mondo alla Cop29, la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, approva l'accordo che stanzia 300 miliardi di dollari l'anno di finanziamenti climatici annui per i Paesi in via di sviluppo. Quasi 200 nazioni hanno detto sì all'intesa sul clima che la somma che i ricchi inquinatori storici pagano ai Paesi più poveri per agire contro il riscaldamento globale.
Dopo due settimane di negoziati estenuanti in Azerbaigian che si sono trascinati fino ai tempi supplementari, il Presidente della COP29, Mukhtar Babayev, ha battuto il martelletto alle 2,39 del mattino (le 23,39 di sabato in Italia) per approvare il patto globale.
Il nuovo obiettivo finanziario faticosamente adottato alla COP29 di Baku "è una polizza assicurativa per l'umanità" di fronte agli effetti del cambiamento climatico, ma "non è il momento di fare trionfalismi", ha affermato il segretario esecutivo dell'Unfcc, l'agenzia Onu per il clima. "Nessun Paese ha ottenuto tutto ciò che voleva e lasciamo Baku con una montagna di lavoro da fare, quindi ora non è il momento dei trionfalismi", ha detto Simon Stiell in una nota.