AGI - Un sacerdote, padre Emmanuel Azubuike, parroco della chiesa di Santa Teresa a Obollo, nello Stato nigeriano meridionale di Imo, è stato rapito ieri mentre stava rientrando nei locali della sua parrocchia. A darne notizia la diocesi di Okigwe, mentre il portavoce della polizia dello Stato, Henry Okoye, ha dichiarato di aver istituito una squadra investigativa ad alto livello per indagare sull'accaduto, per il possibile salvataggio del sacerdote cattolico e per la cattura dei sospetti.
Nelle mani dei rapitori, come ricorda l'agenzia Fides, che conferma la notizia del rapimento di padre Azubuike, c'e' ancora il rettore del Seminario Minore di Agenegabode, nello Stato di Edo, nel sud della Nigeria, don Thomas Oyode, catturato il 27 ottobre. La Nigeria, come informa l'agenzia di stampa AciAfrica che ha dato informazione del rapimento, sta combattendo un'ondata di violenza orchestrata da bande che compiono attacchi indiscriminati, rapimenti a scopo di riscatto e, in alcuni casi, uccisioni. Il Paese, inoltre, fronteggia Boko Haram, ritenuta, come scrive AciAfrica, "una delle principali sfide del Paese dal 2009", da parte di un gruppo che "presumibilmente mira a trasformare la nazione più popolosa dell'Africa in una nazione islamica".