AGI - Il numero di miliardari cinesi è diminuito di oltre un terzo negli ultimi tre anni. È quanto si evince dalla "lista dei ricchi" compilata dal gruppo di ricerca Hurun, e riportata dal Financial Times.
Dal picco di 1.185 nel 2021, il numero dei Paperoni si è ridotto a 753, con un calo del 36%, questo è dovuto alle restrizioni governative, alla debolezza di alcuni settori dell'economia e al trend al ribasso dei mercati azionari. La lista ha subito anche un rapido ricambio generazionale: gli imprenditori più anziani, come gli immobiliaristi, hanno lasciato il posto a nuovi membri come Zhang Yiming, a capo di ByteDance.
Il 41enne fondatore della società che possiede la piattaforma di video virali TikTok e il suo equivalente cinese Douyin è diventato per la prima volta la persona più ricca della nazione, con un patrimonio di 49 miliardi di dollari. Le stime sulle fortune non tengono conto del forte rally azionario di settembre dopo che la Cina ha annunciato un pacchetto di stimoli monetari.
I miliardari cinesi dell'e-commerce sono stati duramente colpiti dalle misure di repressione, ma si sono dimostrati più resistenti. Pony Ma, il fondatore di Tencent, la società dietro l'app WeChat, si è classificato al terzo posto della lista, mentre Colin Huang, il fondatore di Pinduoduo e Temu, si è piazzato al quarto.
Chris Xu Yangtian, fondatore della piattaforma internazionale di abbigliamento Shein, si è classificato al 76esimo posto con un patrimonio di 7 miliardi di dollari. Jack Ma di Alibaba, in cima alla lista nel 2020 ma scomparso dalla scena pubblica lo stesso anno dopo che il governo ha annullato l'offerta pubblica iniziale del suo gruppo finanziario Alipay, si è classificato al decimo posto.