AGI - Le notizie della guerra in Medio Oriente in tempo reale:
- Tajani, pace non vicina ma sono piu' ottimista
- Raid dell'Idf vicino a un ospedale di Beirut, 13 morti e 57 feriti.
- Israele bombarda il sud della città durante una conferenza stampa del movimento islamista.
- Il segretario di Stato Usa a Tel Aviv vede Netanyahu e porta un piano per allontanare Hezbollah dal confine e per favorire una tregua a Gaza.
- Nell'attacco sulla capitale libanese ci sarebbero stato 4 morti e 24 feriti.
- I miliziani sciiti attaccano una sede del Mossad e una base navale a Haifa.
Arrestate 7 sospette spie Iran, pianificavano omicidio
Sette palestinesi di Gerusalemme Est sono stati arrestati con l'accusa di essere spie l'Iran e di aver pianificato attacchi in Israele per conto della Repubblica islamica. Lo ha fatto sapere la polizia israeliana e lo Shin Bet. Si tratta del quinto caso del genere ad essere rivelato in poco piu' di un mese e il secondo in poche settimane. I sospettati, tutti uomini di eta' compresa tra 19 e 23 anni, secondo quanto riportano i media israeliani, sono originari del quartiere Beit Safafa, senza precedenti penali o legati alla sicurezza. I sette stavano cercando di assassinare uno scienziato nucleare israeliano e il sindaco di una grande citta' nel centro di Israele, secondo le autorita' israeliae. Sei dei sospettati sono cittadini israeliani, e l'altro e' un residente permanente. Il capo della banda, un ventitreenne di nome Rami Alian, e' stato reclutato da un agente iraniano, e Alian ha poi reclutato gli altri sei membri, secondo le autorita' israeliane.
Houthi, lanciato missile ipersonico su base in Israele
Gli Houthi yemeniti del movimento ribelle Ansar Allah hanno lanciato un attacco missilistico ipersonico su una base militare situata nel centro di Israele. Lo ha affermato il rappresentante delle forze armate formate dai ribelli, Yahya Saria, citato dall'agenzia di stampa russa Tass.
Hezbollah rivendica l'attacco alla casa di Netanyahu
Gli Hezbollah libanesi hanno rivendicato la responsabilita' dell'attacco con un drone che sabato ha preso di mira la residenza privata del primo ministro israeliano Benjamin Nentayahu a Cesarea, nel centro di Israele. "Annunciamo la nostra piena e unica responsabilita' per l'operazione di Cesarea (...) che ha preso di mira il criminale di guerra Netanyahu (...)", ha dichiarato Mohammad Afif, responsabile delle relazioni con i media del movimento islamista libanese. Mentre stava tenendo una conferenza stampa nella periferia meridionale di Beirut, roccaforte del gruppo filo-iraniano, un attacco israeliano ha preso di mira l'area, secondo l'agenzia di stampa nazionale ufficiale (Ani).
Tajani, la pace non è vicina ma sono più ottimista
"La pace ancora non e' vicina, stiamo lavorando sia in Medio Oriente sia in Ucraina per accelerare i tempi. Sono un po' piu' ottimista dopo la vittoria militare di Israele contro Hamas. Credo, come ha detto Netanyahu e abbiamo apprezzato la sua frase, che siamo vicini alla fine della guerra e che bisogna fare di tutto per accelerare questi tempi". Lo ha affermato il ministro degli Esteri Antonio Tajani, arrivando all'evento di Confindustria a Pescara. "Gli israeliani sono pronti a far uscire da Gaza gli ultimi capi di Hamas con un salvacondotto, in cambio della liberazione degli ostaggi e poi il cessato del fuoco. Lavoriamo per sostenere questo progetto come lavoriamo per raggiungere il cessato il fuoco in Libano con delle proposte che vedono un rafforzamento dell'Unifil e un rafforzamento dell'esercito regolare libanese", ha aggiunto il titolare della Farnesina.
Raid vicino a un ospedale di Beirut, 13 morti e 57 feriti
Tredici persone, tra cui un bambino, sono state uccise e 57 ferite in un attacco israeliano vicino al piu' grande ospedale pubblico del Libano, alle porte di Beirut. Secondo il ministero della Salute, l'ospedale Rafic Hariri, che si trova alla periferia della capitale, in una roccaforte di Hezbollah, e' stato leggermente danneggiato.
"Dei 17 feriti ricoverati, sette sono in condizioni critiche" si legge nel comunicato stampa del ministero.
Blinken in Israele per cercare una tregua a Gaza
Il Segretario di Stato americano Antony Blinken e' atterrato in Israele per una nuova spinta verso il cessate il fuoco a Gaza. Blinken, che ha iniziato il suo tour regionale esattamente due settimane prima delle elezioni americane, incontrera' il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e domani andra' in Giordania prima di fare altre tappe, hanno dichiarato i funzionari statunitensi.
Il presidente Joe Biden ha espresso la speranza di una nuova opportunita' per porre fine alla guerra di Gaza, che dura da un anno, dopo che Israele la scorsa settimana ha ucciso Sinwar, descritto dai funzionari statunitensi come intransigente nei negoziati. Ma i funzionari statunitensi hanno sminuito le possibilita' che una svolta per il cessate il fuoco venga annunciata durante il viaggio di Blinken, in parte perche' Hamas non ha ancora nominato un nuovo leader.
Idf colpisce base navale di Hezbollah a Beirut
Una base navale, depositi di armi di Hezbollah, centri di comando e altri obiettivi terroristici sono stati colpiti durante la notte dall'aviazione israeliana a Beirut. Alcuni, riferisce l'Idf su X, si trovavano sottoterra e includevano equipaggiamento aereo e navale utilizzato da Hezbollah per compiere attacchi terroristici contro Israele.
Nel quartier generale dell'unita' navale di Hezbollah erano custoditi motoscafi militari ed erano ospitati un centro di addestramento e un'area per condurre esperimenti.
I motoscafi erano destinati a essere utilizzati in attacchi contro le navi della Marina israeliana e contro obiettivi navali e strategici all'interno delle acque territoriali di Israele.
L'Idf ha assicurato che prima degli attacchi "sono state adottate numerose misure per mitigare il rischio di colpire i civili"
Caveau di Hezbollah con mezzo miliardo sotto un ospedale
Colpo grosso delle forze israeliane in una banca di Hezbollah. Solo che invece di portar via centinaia di milioni di dollari in oro e valuta straniera, l'Idf li ha sepolti sotto tonnellate di macerie.
La difesa israeliane ha declassificato informazioni di intelligence sul polo finanziario del gruppo terroristico libanese tra cui un bunker nascosto sotto un ospedale nel sud di Beirut che, a detta loro, conteneva centinaia di milioni di dollari."L'aeronautica militare israeliana ha effettuato una serie di attacchi precisi su queste roccaforti finanziarie di Hezbollah", ha affermato il portavoce delle Idf, il contrammiraglio Daniel Hagari, in un briefing televisivo "Uno dei nostri obiettivi principali era un caveau sotterraneo con decine di milioni di dollari in contanti e oro. Il denaro veniva utilizzato per finanziare gli attacchi di Hezbollah contro Israele". Non e' stato specificato se tutto il denaro sia stato distrutto nell'attacco.
Hagari ha poi fatto riferimento a un altro bunker, anch'esso presumibilmente pieno di contanti e oro sotto un ospedale nella capitale Beirut, ma ha affermato che il caveau non era ancora stato preso di mira. "Secondo le stime che abbiamo, ci sono almeno mezzo miliardo di dollari in banconote e oro conservati in questo bunker", ha detto Hagari "denaro che potrebbe e puo' ancora essere utilizzato per ricostruire lo stato del Libano".
Hagari ha mostrato una mappa con la posizione del bunker, sotto l'ospedale Al-Sahel nel sobborgo meridionale di Beirut noto come Dahiyeh, roccaforte di Hezbollah e ga invitato le autorita' libanesi e le organizzazioni internazionali a impedire alla milizia sciita di utilizzare "il denaro per atto di terrorismo e per attaccare Israele". Ha avvertito che l'aeronautica militare israeliana sta monitorando il complesso. Sottolineando che Israele e' in guerra con Hezbollah e non con il popolo libanese, ha assicurato che l'Idf non lancera' un attacco contro l'ospedale.