AGI - A quattro settimane dal voto, Donald Trump in un comizio in Colorado lancia l'operazione "Aurora" in caso di vittoria alle elezioni. Si tratta della proposta di infliggere la pena di morte verso quegli immigrati irregolari che uccidono i cittadini americani.
"Operazione Aurora" così battezzata dal candidato repubblicano alla Casa Bianca prende il nome dall'omonima città del Colorado diventata tristemente famosa a causa di un video, diventato virale, che mostra bande di latinos armati che si scatenavano in un condominio, alimentando la narrativa sul fatto che la città fosse terrorizzata dagli immigrati latinoamericani.
Trump ha giurato di affrontare le bande di immigrati usando la legge sui nemici stranieri del 1798 - che permette al governo federale di radunare e deportare gli stranieri appartenenti a Paesi nemici - come parte di un'azione di deportazione di massa che ha battezzato “Operazione Aurora”.
Il dipartimento di polizia di Aurora ha dichiarato all'AFP di aver ricevuto solo segnalazioni isolate di attività in città da parte della gang venezuelana chiamata Tren de Aragua, mentre il sindaco repubblicano, Mike Coffman, ha definito le affermazioni di Trump “grossolanamente esagerate”.
Non è la prima volta che Trump punta il dito contro le comunità straniere, celebre è diventata la frase durante il confronto tv con Harris per cui gli immigrati haitiani a Springfield, Ohio, starebbero mangiando gli animali domestici dei residenti.
We are now known, all throughout the world, as OCCUPIED AMERICA...But to everyone here in Colorado and all across our nation, I make you this vow: November 5th, 2024 will be LIBERATION DAY in America. I will rescue Aurora and every town that has been invaded and conquered—and we…
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) October 11, 2024