AGI - Attacco israeliano al centro di Beirut. Il primo dal 2006, tre leader del Fronte di liberazione, alleato di Hezbollah, uccisi, mentre continuano i raid in Yemen. L'offensiva di Tel Aviv prosegue e si espande agli alleati regionali. Il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina (FPLP), gruppo militante che prende parte alla lotta contro Israele, ha dichiarato che tre personaggi di spicco sono stati uccisi nell'attacco di Beirut, con riprese iniziali della scena che mostrano due piani di un condominio completamente distrutti e spettatori che corrono verso l'edificio. Le immagini di due corpi in strada sopra un'auto fuori da un edificio, apparentemente espulsi dalla forza dell'esplosione, sono circolate stamane sui social. Un attacco condotto tramite drone, secondo una fonte di Afp, che ha colpito nei pressi dell'incrocio di Kola, un punto di riferimento popolare in città, dove taxi e autobus si riuniscono per raccogliere passeggeri.
Fino a oggi Israele aveva limitato i suoi attacchi alla capitale libanese ai suoi sobborghi meridionali, ma già ieri gli aerei israeliani avevano sorvolato la città facendo presagire il cambio di rotta. Ieri il ministero della Salute libanese aveva fatto sapere che 105 persone sono state uccise e altre 359 ferite dagli attacchi israeliani in tutto il paese, per un totale di 1.000 libanesi uccisi e 6.000 feriti nelle ultime due settimane. Il governo ha anche reso noto che un milione di persone, un quinto della popolazione, è fuggito dalle proprie case.
L'ampliamento del conflitto ha toccato ieri il suo apice con gli attacchi aerei contro obiettivi Houthi nello Yemen, dando corpo ai timori di un'estensione regionale. L'attacco al porto di Hodeidah nello Yemen ha coinvolto decine di aerei israeliani e sembra aver preso di mira impianti di rifornimento di carburante, centrali elettriche e banchine nei porti di Ras Issa e Hodeidah, una delle piu' grandi operazioni di questo tipo mai viste nella crisi della regione. I media Houthi hanno riferito che gli attacchi hanno ucciso quattro persone e ne hanno ferite 33. I residenti hanno affermato che gli attacchi hanno causato interruzioni di corrente nella maggior parte delle zone di Hodeidah.
Tornando in Libano stamane Hamas ha fatto sapere che nuovi attacchi nel sud del Paese hanno ucciso il leader di Hamas locale, Fateh Sherif Abu El-Amin, morto insieme a vari membri della sua famiglia. Mentre raid continui sono proseguiti per tutta la notte e all'alba nella pianura della Bekaa. "Aerei da combattimento dell'aeronautica militare hanno attaccato dozzine di obiettivi dell'organizzazione terroristica Hezbollah nella pianura della Bekaa, in Libano", ha annunciato l'esercito israeliano sui social network, precisando di aver preso di mira "dozzine di lanciarazzi ed edifici in cui erano immagazzinate armi".
Intanto iniziano oggi in Libano i tre giorni di lutto in omaggio a Hassan Nasrallah, ucciso venerdì in un attacco israeliano e il cui corpo è stato recuperato ieri nella periferia meridionale di Beirut. Ieri le forze israeliane hanno ucciso un altro elemento di spicco del gruppo islamista libanese, Nabil Kaouk. E' il settimo leader senior del gruppo militante morto dal 20 settembre.
Nasrallah forse ucciso con armi americane
Probabilmente Israele ha utilizzato bombe da 900 kg di fabbricazione statunitense nell'attacco che ha ucciso il leader di Hezbollah Hassan Nasrallah e ha raso al suolo edifici residenziali nella periferia meridionale di Beirut all'inizio di questa settimana, riferisce il Washington Post. Citando tre esperti che hanno analizzato i video degli attacchi di venerdì, pubblicati dall'aeronautica israeliana, il Post ha detto domenica che almeno alcune delle bombe erano "BLU-109 e kit di guida JDAM" di fabbricazione statunitense.
Le BLU-109 sono bombe pesanti anti-bunker e i kit JDAM sono sistemi di guida che si attaccano alle munizioni per aiutare ad attaccare un bersaglio specifico. Secondo il Project on Defense Alternatives (PDA), che conduce ricerche e analisi sulla politica di difesa, una bomba da 2.000 libbre ha un raggio di distruzione di 35 metri (115 piedi). Nasrallah, da lungo tempo capo di Hezbollah, è stato ucciso durante l'attacco di venerdì al quartier generale clandestino del gruppo. Israele ha sganciato quelle che i media locali hanno definito bombe "sfonda-bunker" e ha raso al suolo circa sei edifici, mentre cercava di uccidere Nasrallah.
Leader di Hezbollah ucciso nel sud del Libano
Il leader di Hamas in Libano, Fateh Sherif Abu El-Amin, è stato ucciso in un attacco israeliano nel sud del paese. Lo ha reso noto il gruppo islamista, secondo quanto riporta Times of Israel. Il gruppo ha affermato che anche diversi membri della sua famiglia sono stati uccisi nell'attacco.