AGI - 'Die Blauen' della Freiheitliche Partei Oesterreichs, per tutti la FPOe, hanno vinto le elezioni in Austria per il rinnovo del Nationalrat, il Consiglio nazionale. Il Partito della Libertà d'Austria del leader Herbert Kickl al termine dello scrutinio hanno ottenuto il 28,8%: un trionfo considerando che in cinque anni hanno guadagnato il 12,63% a discapito soprattutto dei due partiti di governo, Verdi e soprattutto l'OeVP (Popolari) del cancelliere uscente Karl Nehammer che si sono fermati al 26,30% per uno dei risultati peggiori di sempre. La FPOe ha guadagnato consensi per la linea dura contro le restrizioni anti-Covid, quindi per il tema dell'immigrazione, il caro-vita, ed infine l'opposizione al sostengo all'Ucraina in nome della neutralità dell'Austria.
Ora per Kickl, 55 anni carinziano, inizieranno difficili giornate di trattative per cercare di trovare alleati per formare il governo e, forse, diventare quel tanto sognato 'Volkskanzler', il 'cancelliere del popolo'. Il 21,10% dei 6,3 milioni di austriaci aventi diritto ha votato per i socialdemocratici che cedono appena lo 0,08% rispetto al 2019. La SPOe del Andreas Babler è stato il primo partito nella capitale Vienna (29,9%) e in altre grandi città, Innsbruck, Graz, Linz e Sankt Poelten. In leggera salita Neos al 9,20% (1,10% in più rispetto a cinque anni fa), come KPOe al 2,40 e la Bierpartei al 2,00% (quest'ultimi due non hanno raggiunto la soglia del 4% per entrare nel Consiglio nazionale). In caduta i Verdi all'8,30% per un -5,60 rispetto alle consultazioni precedenti.
La FPOe ha dominato in Carinzia, il Land dove Kickl è nato, raggiungendo il 38,7% (+18,9) e Stiria al 32,7%. Il partito che fu di Joerg Haider, nominato in serata da Kickl, a Klagenfurt ha quasi raddoppiato arrivando al 31,19%, a Villach ha sfiora il 37% (36,93%). Nella piccola regione del Burgenland FPOe al 28,9%, OeVP al 28,7% e SPOe al 27%. I Laender occidentali quali Vorarlberg, Tirolo e lo stesso Salisburghese sono rimasti a trazione OeVP rispettivamente con il 29,4%, 31,2% e 31,7%.
L'Alta Austria ha votato ancora una volta in linea con la tendenza nazionale con l'FPOe al 30,81% (+13,31%). In Basa Austria, i popolari hanno difeso di poco il primato con il 30,1% contro il 29,4% dell'estrema destra. Negli ultimi 25 anni 'Die Blauen' hanno vissuto molti alti e bassi. Dopo la fondazione nel 1956, l'FPOe è rimasta inizialmente n piccolo partito prima che Haider è riuscito, nel 1986, a portarla a livelli precedentemente sconosciuti alla direzione del partito, 9,7% e 16,6% nel 1990. Prima del 2024, la FPOe nel 1999 aveva ottenuto il 26,91%. Lo scandalo che ha interessato il vice cancelliere in carica e il leader del partito Heinz-Christian Strache con l'Ibizagate ha causato una netta perdita facendo toccare all'FPOe il punto più basso. Negli ultimi tre anni una crescita esponenziale fino alla vittoria alle elezioni.