AGI - Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha annunciato un'accelerazione del sostegno americano all'Ucraina, e in particolare nuovi aiuti militari per 8 miliardi di dollari. In occasione di un incontro alla Casa Bianca con il leader di Kiev Volodymyr Zelensky, quest'ultimo ha accolto l'annuncio dicendo che gli aiuti verranno utilizzati per raggiungere l'obiettivo della vittoria nella guerra contro la Russia. Il nuovo pacchetto annunciato dal presidente comprenderà nuovi missili a lungo raggio. "Oggi, annuncio un'impennata nell'assistenza alla sicurezza per l'Ucraina e una serie di azioni aggiuntive per aiutare l'Ucraina a vincere questa guerra", ha affermato Biden in una dichiarazione, senza però far riferimento all'auspicato via libera a Kiev per il lancio dei missili a lungo raggio di fabbricazione Usa in Russia.
"Useremo questa assistenza nel modo più efficace e trasparente possibile per raggiungere il nostro principale obiettivo comune - ha affermato Zelensky sui suoi profili social - un'Ucraina vittoriosa, una pace giusta e duratura e la sicurezza transatlantica". Il presidente degli Stati Uniti ha anche convocato, in occasione della sua prossima visita in Germania a meta' ottobre, un vertice di alto livello dei 50 alleati dell'Ucraina. "Convocherò un incontro a livello di leader dell'Ukraine Defense Contact Group in Germania il mese prossimo per coordinare gli sforzi degli oltre 50 paesi che sostengono l'Ucraina nella sua difesa contro l'aggressione russa", si legge in una dichiarazione del capo della Casa Bianca.
Il Cremlino, intanto, non teme che il "piano di pace" del presidente ucraino Vladimir Zelensky rappresenti un rischio per la sovranità della Federazione russa, perché "non contiene nulla di tangibile": lo ha affermato il portavoce Dmitry Peskov. "Non si parla di adozione del piano. Non c'è nulla di tangibile, nemmeno per loro", ha detto Peskov rispondendo alla domanda di un giornalista.