AGI - L'esercito iraniano ha costruito un muro di cemento di oltre 10 chilometri sul suo confine orientale con l'Afghanistan, il principale punto di ingresso per gli immigrati. A riferirlo è l'agenzia stampa Isna, citando il generale Nozar Nemati, vice comandante delle forze di terra dell'esercito.
"Sono stati costruiti oltre 10 chilometri di muri al confine e altri 50 chilometri sono pronti per essere murati", ha dichiarato la fonte militare.
L'Iran condivide un confine di oltre 900 chilometri con l'Afghanistan. La repubblica islamica ospita una delle più grandi popolazioni di rifugiati al mondo, di cui molti sono stabiliti nel Paese da 40 anni. Il flusso di immigrati afghani è aumentato da quando i talebani hanno preso il potere nell'agosto 2021, dopo il ritiro delle forze statunitensi. Teheran non ha fornito cifre ufficiali sul numero di immigrati afghani, ma il parlamentare Abolfazl Torabi ha stimato il loro numero è "tra sei e sette milioni". Le autorità hanno recentemente aumentato la pressione sui rifugiati "illegali", annunciando regolarmente espulsioni attraverso il confine orientale.
"Bloccando il confine, vogliamo controllare gli ingressi e le uscite del Paese" e "aumentare la sicurezza delle aree di confine", ha dichiarato il generale Nemati. A settembre, il ministro degli Interni Eskandar Momeni ha affermato che l'Iran utilizzerà altri metodi, tra cui filo spinato e fossati pieni d'acqua, oltre al muro per bloccare il confine.
Il 13 settembre, il portavoce del Comitato parlamentare per la sicurezza nazionale, Ebrahim Rezaei, ha detto che la polizia ha in programma di "espellere più di due milioni di cittadini illegali nel prossimo futuro".
Secondo l'agenzia di stampa ufficiale Irna, gli afghani rappresentano "oltre il 90% dei cittadini stranieri" in Iran e "la maggior parte di loro entra nel Paese senza documenti d'identità".
Il presidente Masoud Pezeshkian ha affermato che il suo governo ha in programma di "rimpatriare i cittadini illegali nel loro Paese in modo rispettoso". A partire da marzo 2023, l'Iran ha ospitato oltre 2,7 milioni di rifugiati afghani documentati, secondo lo Statistics Centre. Tale cifra rappresenta il 97% dei migranti legali nel Paese.
L'obiettivo finale delle autorità è costruire il muro lungo tutto il confine con l'Afghanistan ma anche con il Pakistan. Lo scopo è impedire ai lavoratori afghani illegali di attraversare il confine. L'arrivo massiccio di afghani ha provocato una campagna sui social network a favore della loro espulsione, mentre in diverse città dell'Iran si sono svolte manifestazioni. La costruzione del muro mira anche a impedire il traffico di droga prodotta in Afghanistan e destinata al mercato europeo o arabo.