AGI - Massiccio lancio di razzi da Hezbollah dal Libano verso la bassa Galilea. Lo annunciano media Israeliani. Lancio di razzi anche verso la zona della Tiberiade. L'esercito israeliano sostiene che più di 100 missili sono stati lanciati questa mattina presto dal LIbano, e che i vigili del fuoco sono impegnati a spegnere gli incendi causati dalla caduta di questi. Fonti delle forze armate riferiscono che "approssimativamente 85 misili sono stati identificati, provenienti dal Libano verso il territorio di Israele" a partire dalle 6 di questa mattina (0300 GMT).
Hezbollah riferisce che il bersaglio dei missili lanciati dal Libano sono siti di produzione di materiali militari di Israele, in risposta alle esplosioni che questa settimana hanno interessato dispositivi di comunicazione, provocando una dozzina di vittime e ferito 3mila persone. "In una iniziale risposta" alla deflagrazione di cerca persone e radio trasmittenti attribuite a Israele, Hezbollah "ha bombardato i complessi industiali militari di Rafael" nel Nord di Israele con "dozzine" di missili, dice in una dichiarazione ufficiale
Esercito Israele in sede Al Jazeera Ramallah, stop 45 giorni
Nella tarda serata di ieri l'esercito israeliano ha fatto irruzione nella sede di Ramallah di Al Jazeera per notificare la chiusura per 45 giorni. Un soldato israeliano ha detto al giornalista Walid al-Omari: "C’è una decisione del tribunale di chiudere Al Jazeera per 45 giorni". La conversazione è stata trasmessa in diretta. Le trasmissioni sono state interrotte, e sono stati sequestrati documenti e attrezzature. Le ragioni della chiusura della sede, secondo quanto riferito dall'emittente televisiva, non sono state rese note dai militari. Il 12 settembre scorso il governo israeliano aveva annunciato la revoca dei permessi ai giornalisti per svolgere la loro attività. L'esercito di Tel Aviv ha piu' volte accusato i giornalisti di Al Jaazera di essere "agenti terroristi" legati ad Hamas o alla Jihad islamica.