AGI - Dopo la vittoria in Turingia e Sassonia, altre due regioni chiave dell'ex DDR, il partito di estrema destra Alternative fur Deutschland ci prova anche in Brandeburgo. Nel "Land" della capitale Berlino, feudo storico dei socialdemocratici che lo governano ininterrottamente dalla riunificazione nel 1990, si vota domenica e i sondaggi mostrano una sfida molto ravvicinata fra AfD e Spd: le ultime rilevazioni accreditano l'estrema destra al 28% e i socialdemocratici al 25%, mentre altri istituti restringono la forbice e mostrano la Spd a un punto dall'Afd. Domenica sera quindi ci si attende una sfida all'ultimo voto.
In un contesto di difficoltà per il governo federale guidato dal socialdemocratico Olaf Scholz e a un anno dalle prossime legislative, a tenere banco nella campagna elettorale sono le questioni economiche e l'immigrazione. Con la decisione di ripristinare i controlli ai confini, la maggioranza di Berlino prova a strizzare l'occhio agli elettori di destra, ma il sorpasso in Brandeburgo è possibile, anzi probabile. Se anche dovesse avvenire, però, il partito di estrema destra rimarrebbe politicamente isolato, visto che gli altri partiti hanno escluso di volersi alleare per formare una coalizione che li comprenda.
I sondaggi che riferiscono di un testa a testa tra Afd e Spd indicano anche la frenata del Partito Cristiano Democratico (Cdu) e del populista Nuova Alleanza Sahra Wagenknecht (Bsw), con proiezioni che li pongono entrambi intorno al 15%. I Verdi e il Partito della Sinistra, invece, potrebbero non riuscire a superare la soglia del 5% necessaria per entrare nel parlamento statale di Potsdam.
I neoliberali dell'Fdp, partner di coalizione nel governo federale, non hanno un seggio nel parlamento statale del Brandeburgo giaà dal 2014. In un panorama politico nazionale frammentato, la Spd ha sempre mantenuto la maggioranza nel Brandeburgo, governandolo dal 1990. Anche secondo i sondaggi che confermano l'avanzata della destra estrema è probabile che Spd continui a governare in coalizione (che ora comprende Cdu e Verdi). Il premier Dietmar Woidke si candida per il suo quarto mandato, e se dovesse farcela supererebbe i suoi predecessori Manfred Stolpe e Matthias Platzeck, che hanno entrambi governato a Postdam per tre mandati.
Con poco meno di 2,6 milioni di abitanti, il Brandeburgo è il decimo stato più popoloso dei 16 della Germania. La fuga dalle campagne e la crisi economica che hanno afflitto gran parte degli stati orientali dopo la riunificazione non si sono verificate nel Brandeburgo; il numero di abitanti è rimasto pressoché invariato. Il ricco ambiente naturale del land è una delle sue caratteristiche: più di un terzo del territorio è ricoperto di foreste e ci sono anche laghi e paludi, fino al confine con la Polonia.
Dalla caduta del Muro di Berlino nel 1989, sempre più berlinesi si sono trasferiti li' per uscire dalla città e avvicinarsi alla natura e sfruttare i trasporti efficienti per lavorare in città. Due importanti poli economici del Land sono l'aeroporto inaugurato nel 2020, diventato il terzo della Germania dopo Francoforte e Monaco, e la fabbrica Tesla con circa 7000 dipendenti. Ci sono poi diverse università e una forte presenza di studenti e ricercatori internazionali.