AGI - Quasi 200.000 litri d'acqua e il lancio di ritardante da un aereo sono stati necessari per spegnere l'incendio di un Semi, il semirimorchio elettrico di Tesla, che si è schiantato ad agosto su una strada boscosa in California, secondo l'Agenzia statunitense per la sicurezza dei trasporti (NTSB). In un rapporto preliminare, l'NTSB afferma che il veicolo è uscito di strada in una curva mentre viaggiava sulla Interstate 80 poco dopo le 3.00 del 19 agosto nei pressi di Emigrant Gap (California), nella foresta della Sierra Nevada. Il camion elettrico è finito sul ciglio della strada, bloccato dagli alberi. Il conducente, un dipendente Tesla, è uscito illeso.
Ma "il sistema di batterie agli ioni di litio del veicolo ha preso fuoco dopo che il veicolo è uscito di strada, causando un incendio", ha riferito l'agenzia, aggiungendo che nessun altro veicolo è stato coinvolto nell'incidente. Ci sono voluti circa 50.000 galloni d'acqua - circa 190.000 litri - per spegnere le fiamme e raffreddare le batterie del veicolo, ha osservato l'agenzia, aggiungendo che il Dipartimento dei Vigili del Fuoco della California ha mobilitato un aereo per sganciare del ritardante intorno al luogo dell'incidente come precauzione.
Ogni estate, la California subisce un gran numero di incendi boschivi distruttivi e talvolta mortali, provocati dai forti venti, dalle alte temperature e dalla perenne siccita'. L'autostrada è rimasta chiusa per almeno 14 ore "in modo che i vigili del fuoco potessero assicurarsi che le batterie fossero a una temperatura sicura" per portare via quel poco che restava del veicolo - che è stato poi tenuto sotto controllo per 24 ore - e per evitare qualsiasi rischio di propagazione dell'incendio alla foresta circostante. Quando Tesla ha presentato i risultati del secondo trimestre alla fine di luglio, il suo capo Elon Musk ha indicato che la produzione su larga scala del Semi era ancora prevista per la fine del 2025.
I primi esemplari sono stati consegnati a clienti come Pepsi, Walmart e Costco dal 2022, a scopo di prova. Le batterie agli ioni di litio presentano rischi di incendio o esplosione in caso di sovraccarico, difetti di fabbricazione o temperature elevate. L'Organizzazione Internazionale dell'Aviazione Civile (ICAO) ha vietato il trasporto di batterie agli ioni di litio nelle stive nel 2016 su richiesta delle compagnie aeree e delle associazioni dei piloti per motivi di sicurezza.