AGI - È in festa la basilica di Notre-Dame per il ritorno di otto campane restaurate del suo campanile nord, a meno di tre mesi dalla riapertura, prevista per il 7 dicembre.
Per consentire il restauro della torre nord, danneggiata dalle fiamme del gigantesco incendio del 15 aprile 2019, queste otto campane che portano i nomi di personalità che hanno segnato la vita della diocesi e della Chiesa sono state rimosse nel luglio 2023. Da allora sono state ripulite dalla polvere di piombo, revisionate e restaurate in una fonderia normanna prima di tornare oggi alla cattedrale parigina.
In giornata saranno benedette da monsignor Olivier Ribadeau Dumas, rettore-arciprete della cattedrale Notre-Dame di Parigi, insieme a Philippe Jost, presidente dell'istituto pubblico Rebatir Notre-Dame di Parigi, responsabile del progetto del cantiere di restauro.
Queste campane pesano dalle 4.162 tonnellate, per quella di nome "Gabriel", la più pesante, ai 782 kg della "più leggera", battezzata Jean-Marie Lustiger, arcivescovo di Parigi dal 1981 al 2005. Fondate nel 2013 per celebrare l'850 anniversario della cattedrale, fanno parte di un set di venti campane, comprese le due ella torre sud. Le otto campane del campanile nord sono state restaurate dalla fonderia Cornille Havard nella Manica. Questa società le ha realizzate nel 2013.
Dopo cinque anni di lavori colossali, che hanno mobilitato 250 aziende e centinaia di artigiani, la cattedrale riaprirà il 7 dicembre. Sono ancora in corso i lavori per terminare il restauro dell'edificio e consentire al pubblico di tornare a pregare e a visitare la gotica e iconica Notre-Dame, dove ogni anno circa 10 milioni di persone accorrevano prima del devastante incendio.