AGI - Piu' di 140 persone morte, 58 disperse, circa 210.000 di ettari di raccolti stati distrutti. La furia del supertifone Yagi ha travolto il Vietnam, soprattutto il Nord del Paese, flagellato da inondazioni mostruose. Sui social passano immagini catastrofiche, ponti che crollano, macchine che volano nel vuoto, fiumi di acqua e frane. Scene apocalittiche, a due giorni dal passaggio della tempesta tropicale a 150 chilometri orari sul Paese, mentre arrivano i primi bilanci ufficiali. Una frana ha ucciso 22 persone e lasciato 73 dispersi in un villaggio nella provincia vietnamita di Lao Cai.
A Hanoi sono state registrate inondazioni di una portata mai vista da diversi decenni, e l'innalzamento del Fiume Rosso ha portato all'evacuazione di centinaia di persone.
"Non pensavo che l'acqua sarebbe salita cosi' velocemente. è la peggiore inondazione che abbia mai visto con i miei occhi", ha detto Nguyen Tran Van, che vive vicino alle rive di Hanoi da quindici anni. "Se l'acqua fosse salita un po' piu' in alto, sarebbe stato molto difficile per noi andarcene", ha detto l'impiegata 41enne, che è riuscita a spostare i suoi mobili al piano superiore per mantenerli asciutti.
Le autorità vietnamite hanno riferito di un totale di 143 morti e 58 dispersi, senza pero' specificare se questo bilancio comprenda anche le vittime della frana a Lao Cai. Le inondazioni hanno colpito anche le regioni della Birmania, del Laos e della Thailandia
Sono sedici le province e città rimaste sotto la minaccia di frane e inondazioni improvvise, anche se diversi media statali hanno riferito che l'acqua aveva iniziato a ritirarsi in alcune regioni montuose. "Tutti i residenti devono andarsene", ha detto all'Afp un funzionario della polizia locale. "Li portiamo in edifici pubblici trasformati in rifugi temporanei oppure sono ospitati da parenti. Ha piovuto molto e l'acqua sta salendo velocemente".
Intanto nel nord della Thailandia è in corso un'operazione di soccorso per aiutare 9.000 famiglie intrappolate dall'innalzamento delle acque, ha affermato il primo ministro Paetongtarn Shinawatra. Due persone sono morte in una frana nella provincia di Chiang Mai, e altre due persone in circostanze non specificate nella provincia di Chiang Rai. Nel vicino Laos, i media statali hanno riferito che almeno una persona è morta a causa delle inondazioni. Secondo quanto riferito, alcuni fiumi esondati nella provincia settentrionale di Luang Prabang hanno raggiunto il livello di allerta. Case e negozi nel capoluogo di provincia, patrimonio dell'umanità, sono stati allagati, ha riferito il Lao Post.
In Birmania, le piogge hanno causato gravi inondazioni a Tachileik (est), una città al confine con la Thailandia, interrompendo le comunicazioni telefoniche, secondo quanto riferito dalla stampa locale e da testimoni.
Prima di colpire il Vietnam, il tifone Yagi ha attraversato la Cina meridionale e le Filippine, uccidendo almeno 24 persone e ferendone dozzine. Secondo uno studio pubblicato a luglio, i tifoni nella regione ora si formano piu' vicino alla costa, si intensificano piu' rapidamente e rimangono sulla terra piu' a lungo a causa dei cambiamenti climatici.