AGI - La Nigeria è il primo paese africano a ottenere il vaccino contro il vaiolo delle scimmie. Lo riporta la testata online Africanews.com precisando che Abuja ha appena ricevuto 10.000 dosi di vaccino dagli Stati Uniti.
Le autorità nigeriane, stando a quanto riferito in un comunicato, hanno dato priorità a cinque Stati (Bayelsa, Edo, Cross-River, Lagos e Rivers), quelli dove si registrano il maggior numero di casi di vaiolo. Casi di Mpox - il virus che determina la malattia - sono stati confermati in più di 10 dei 36 Stati della Nigeria, il paese più grande e densamente popolato del continente.
"La cerimonia di consegna di oggi simboleggia più di un trasferimento di vaccini, ma esemplifica il potere della cooperazione internazionale nell'affrontare le sfide sanitarie globali e locali", ha dichiarato Muyi Aina, direttore esecutivo e amministratore delegato dell'Agenzia nazionale per lo sviluppo dell'assistenza sanitaria primaria.
"Siamo consapevoli che questo vaccino non è in eccedenza: stiamo ricevendo 10.000 delle circa 200.000 dosi disponibili a livello globale".
Washington - riferisce AfricaNews - ha donato alla Nigeria il vaccino Jynneos (MVA), particolarmente indicato per la prevenzione del vaiolo e di Mpox nei soggetti a partire dai 18 anni di eta', ad alto rischio di infezione.
La Repubblica Democratica del Congo resta l'epicentro dell'epidemia globale dei contagi e gli Stati Uniti si sono impegnati a donare a questo paese almeno 50.000 dosi. Tuttavia, il primo invio di dosi ha interessato la Nigeria (e non la Rdc) perché "il governo nigeriano ha messo a punto un piano di vaccinazione. Quindi, c’è un piano per usare questi vaccini in modo efficace e per assicurarsi di ottenere il massimo effetto da questa donazione", ha chiarito lRichard Mills, ambasciatore Usa in NIgeria.
"Continueremo a lavorare con la Nigeria per fermare la diffusione della malattia del vaiolo delle scimmie", ha aggiunto il diplomatico. Secondo l'Oms, la maggior parte delle persone affette da vaiolo si riprende entro 2-4 settimane.