AGI - Il turismo a Malta negli ultimi anni ha registrato un aumento considerevole, ma con esso sono arrivati anche i problemi. Per esempio chi considerando l'isola una località di mare, ritiene opportuno girare in città in costume da bagno come se fosse sul bagnasciuga.
Così un residente di Silema ha deciso di intervenire direttamente affiggendo 60 cartelli con un chiaro messaggio “Niente costumi da bagno nelle nostre strade”. L'autore si chiama David Pace O'Shea che ha spiegato che il problema è cresciuto per anni, con i residenti sempre più frustrati dalla vista di persone che camminano in costume da bagno lontano dalla spiaggia.
“La decenza è relativa. Ecco perché i miei cartelli parlano specificamente di costumi da bagno. I costumi da bagno dovrebbero essere solo per la spiaggia”, ha detto.
Durante l'estate, molti residenti di Sliema hanno utilizzato i social media per sfogare la loro frustrazione per le persone che passeggiano per le strade residenziali o fanno shopping in costume da bagno, creando a volte tensioni tra la gente del posto e i turisti.
Oltre a posizionare i cartelli, Pace O'Shea ha scritto al sindaco di Sliema e al commissario di polizia chiedendo più cartelli ufficiali come il suo, una campagna sui social media rivolta a turisti e studenti di lingue e un'applicazione più rigorosa delle leggi sulla pubblica decenza. Secondo l'articolo 338 del Codice penale maltese, è un reato per chiunque in pubblico “esporsi nudo o essere vestito in modo indecente”.
Il mese scorso, il parroco di San Gregorio, Etienne Sciberras, ha espresso preoccupazioni simili durante un incontro con la comunità. Tuttavia, quando ha sollevato il problema con la polizia, gli è stato risposto che far rispettare tali regole potrebbe danneggiare il turismo. Anche il sindaco di Sliema John Pillow condivide queste preoccupazioni: “È troppo e sono contrario”. Ha aggiunto che spesso le persone confondono il fatto di trovarsi in una zona residenziale con il fatto di essere ancora in spiaggia, arrivando persino a indossare i costumi da bagno nei supermercati.