AGI - Respinto dalla giustizia tedesca l'appello di una donna di 99 anni condannata per essere stata complice di oltre 10.500 omicidi mentre era segretaria del comandante delle SS del campo di concentramento nazista di Stutthof durante la seconda guerra mondiale.
La Corte federale di giustizia tedesca ha confermato la condanna di Irmgard Furchner, alla quale nel dicembre 2022 un tribunale statale di Itzehoe, nella Germania settentrionale, aveva inflitto una pena sospesa di due anni. La donna, accusata di aver fatto parte dell'apparato che gestiva il campo di concentramento vicino alla citta' polacca di Danzica, era stata condannata per essere stata complice di omicidio in 10.505 casi e complice di tentato omicidio in cinque casi. Durante un'udienza presso la corte federale di Lipsia il mese scorso, gli avvocati di Furchner avevano sollevato dubbi sul fatto che fosse realmente complice dei crimini commessi dal comandante e da altri alti funzionari del campo e che fosse realmente a conoscenza di quanto stava accadendo a Stutthof. La Corte tedesca non ha accolto la versione dei legali e ha respinto il ricorso.