AGI - Wizz Air conferma in una nota che il volo di emergenza da Madeira a Roma è partito oggi alle 14,38 ora locale (15,38 ora italiana) dall'aeroporto di Funchal, trasportando tutti i passeggeri che hanno riprenotato o acquistato i biglietti per questo volo di emergenza.
I passeggeri che hanno richiesto il rimborso del loro biglietto originale e che sono stati in grado di acquistare un biglietto per un altro volo d'emergenza potranno inviare le ricevute alla compagnia aerea per essere rimborsati della differenza che potrebbe essersi verificata nel prezzo del biglietto.
"I recenti disagi sono una conseguenza diretta delle condizioni meteorologiche - si legge sulla nota - che sono al di fuori del controllo della compagnia aerea; tuttavia, Wizz Air ha fatto e continua a fare tutto il possibile per riportare a casa tutti i passeggeri bloccati in aeroporto. La sicurezza dei nostri passeggeri e dell'equipaggio rimane fondamentale, e non scenderemo a compromessi su questo aspetto in nessuna circostanza"
Le testimonianze
"La partenza del volo di emergenza era fissata per le 13:10, ma al momento siamo ancora bloccati all'aeroporto di Funchal, a Madeira. La nostra vacanza si è trasformata in un incubo". È il racconto che fa ad Agi Vito Pagone, un giovane barese tra i 200 italiani bloccati da tre giorni nello scalo portoghese.
"Il volo per rientrare a casa era programmato per giovedì 15 agosto alle 19:40 con WizzAir, con arrivo previsto a Roma-Fiumicino alle 00:40. Tuttavia, è stato cancellato a causa delle condizioni meteorologiche avverse, una precauzione comprensibile. Il volo è stato riprogrammato per il giorno successivo, il 16 agosto, alle 11:15, così abbiamo deciso di passare la notte in aeroporto. Ma, la mattina seguente, all'improvviso, il volo è stato posticipato prima alle 13:00, poi alle 18:00, per essere infine completamente cancellato", ci spiega.
Tra i passeggeri ci sono bambini piccoli, famiglie, anziani e pazienti oncologici. "Siamo stati lasciati senza alloggio, con solo un voucher da 5 euro, che doveva bastarci per 16 ore, considerando i prezzi altissimi degli aeroporti”.
Di fronte a questa situazione, è iniziata la reazione dei passeggeri: "Ho creato un gruppo WhatsApp con tutti i passeggeri e abbiamo cominciato a cercare aiuto attraverso i giornali, contattando anche l'ambasciata", continua Pagone. Il Ministero degli Affari Esteri ha richiesto l'intervento del Comando generale della Guardia di Finanza, tramite il suo comando presso l'aeroporto di Fiumicino, per intervenire rapidamente sulla compagnia aerea WizzAir.
"Il governo italiano ha fatto sua la richiesta dei cittadini che chiedono di essere imbarcati al più presto su un nuovo volo", si legge in una nota della Farnesina. "L’ambasciatore d’Italia in Portogallo, Claudio Miscia", prosegue la nota, "ha contattato alcuni cittadini italiani presenti in aeroporto per aggiornarli sulle ultime azioni intraprese per accelerare la risposta della compagnia aerea, mentre la console onoraria a Madeira rimane in aeroporto, in contatto con i passeggeri ancora presenti, per fornire la necessaria assistenza”.
Il volo in overbooking
Al momento, sembra che stia arrivando un volo di emergenza a Madeira, ma non tutti i passeggeri hanno ricevuto via email o tramite app il link per il check-in. Anzi, WizzAir ha aperto quel volo anche ad altri passeggeri, causando un overbooking. "Ora stiamo cercando di capire chi avrà la priorità sul volo: noi, che siamo bloccati qui da tre giorni, o gli altri. Sembra un incubo senza fine: qualcuno ci aiuti." Tra i passeggeri c’è anche chi, come Gianluca Scarponi, ha dedicato una settimana di vacanza ai propri figli e dovrebbe ricominciare la chemioterapia domani. "Per un malato oncologico interrompere la cura è una cosa gravissima", ha detto sconsolata la moglie.
La replica di WizzAir
"Il numero totale di persone trasportate è stato di 207. La compagnia aerea ha atteso fino all'ultimo minuto altre 30 persone che avevano regolare biglietto per questo volo, ma sfortunatamente non si sono presentate al gate". Lo scrive, in una nota, Wizz Air. "Le limitazioni del tempo di servizio dell'equipaggio, che è un prerequisito fondamentale per la sicurezza del trasporto aereo, non ha permesso alla compagnia di eseguire il processo di scambio dei passeggeri non presentatisi con quelli già presenti in aeroporto senza mettere a rischio la partenza del volo di emergenza con 207 passeggeri a bordo. Siamo delusi dal fatto che la capacita' di posti di questo aereo non sia stata sfruttata appieno, dato che i nostri team si erano impegnati a fondo per organizzare un volo di questo tipo, soprattutto in condizioni meteorologiche così complesse".
"Le recenti interruzioni - prosegue la nota - sono il risultato diretto delle condizioni meteorologiche, che sono al di fuori del controllo della compagnia aerea, tuttavia Wizz Air ha fatto e continua a fare tutto il possibile per riportare a casa tutti i passeggeri bloccati. La sicurezza dei nostri passeggeri e dell'equipaggio resta di fondamentale importanza per la compagnia che non può scendere a compromessi in nessun caso. La compagnia desidera esprimere il proprio apprezzamento per la pazienza, la comprensione e la collaborazione di tutti coloro che sono stati colpiti da questa interruzione dovuta al maltempo".
Il Codacons annuncia un esposto
Il Codacons annuncia un esposto "sulla vicenda dei 200 italiani bloccati a Madeira e abbandonati a se' stessi per giorni, e garantisce assistenza legali ai passeggeri intenzionati a tutelare i propri diritti di fronte a una vicenda surreale e gravissima: un'odissea vera e propria, un'esperienza da incubo e inaccettabile nel 2024". "Ciò che è avvenuto è molto grave" - spiega il presidente Carlo Rienzi. "Non solo per la cancellazione del volo, ma anche per il trattamento riservato ai passeggeri, che non avrebbero ricevuto alcun tipo di assistenza o aiuto". L'Associazione ricorda che in caso di cancellazione del volo i passeggeri hanno diritto, oltre al rimborso del biglietto, anche a un indennizzo fino a 600 euro a viaggiatore.
Anche Assoutenti sul piede di guerra
Assoutenti, associazione specializzata nel settore dei trasporti, ha deciso infatti di presentare un esposto all'Ente per l'aviazione civile affinché sia aperta una indagine sulla vicenda. "Vogliamo capire se la compagnia aerea abbia garantito la dovuta assistenza a tutti i passeggeri coinvolti nella cancellazione del volo e se vi siano state eventuali violazioni della normativa sul trasporto aereo che obbliga le compagnie a rispettare i diritti dei viaggiatori offrendo assistenza e riprotezione su altri voli - spiega il presidente Gabriele Melluso - Al di là delle condizioni meteo avverse che giustificano ritardi e cancellazioni dei voli, è necessario accertare perché altri vettori, in base a quanto emerso sulla stampa, sarebbero riusciti a garantire le partenze dallo scalo di Madeira e perché non sarebbe stato messo un velivolo a disposizione dei passeggeri da utilizzare subito in caso di miglioramento del meteo". "Ovviamente i viaggiatori che hanno sostenuto spese a causa della mancata assistenza da parte di WizzAir (pasti, alloggi, trasferimenti, ecc) devono essere integralmente rimborsati, e l'Enac dovrà sanzionare la compagnia aerea nel caso di violazioni della normativa di settore" - conclude Melluso.