AGI - Anche se il grande incendio che minacciava Atene nei giorni scorsi è stato in gran parte domato e non ha più fronti attivi, restano ancora focolai sparsi e i vigili del fuoco restano mobilitati. Come ha spiegato un portavoce dei pompieri greci, "l'incendio non ha più l'intensità degli ultimi giorni, ma ci sono ancora alcuni focolai che potrebbero portare a una sua ripresa. Circa 530 vigili del fuoco rimangono mobilitati sul posto con 145 veicoli e abbiamo ricevuto aiuto dai nostri colleghi europei, ma non sono ancora stati schierati sul posto in Attica".
Nei giorni scorsi, circa 300 vigili del fuoco, oltre a elicotteri, autopompe e autocisterne, sono stati inviati in Grecia da sei paesi (Francia, Italia, Repubblica Ceca, Romania, Serbia, Turchia), in seguito all'attivazione da parte della Grecia del meccanismo di protezione civile dell'Unione Europea. Alimentato dal forte vento, il peggior incendio boschivo dell'anno in Grecia si è diffuso domenica scorsa da Maratona, cittadina i cui 7 mila abitanti sono stati evacuati, su un territorio arido e ha devastato 10.000 ettari, distruggendo edifici e veicoli. Secondo la protezione civile un centinaio di case hanno subito danni ingenti. Negli ultimi 8 anni, secondo una stima del sito meteo.gr, il 37% delle foreste dell'Attica è andato in fumo.
L'incendio ha colpito duramente i sobborghi di Nea Penteli, Palaia Penteli, Patima Halandriou e Vrilissia. "Non avrei mai pensato che un incendio sarebbe arrivato qui", ha detto all'AFP Sakis Morfis, 65 anni, fuori dalla sua casa sventrata a Vrilissia. "Siamo senza vestiti, senza soldi, tutto è stato bruciato all'interno", ha detto.
Mattarella: "Agire con convinzione contro il cambiamento climatico"
"Cara Presidente, purtroppo anche quest'anno siamo testimoni della devastazione causata dal cambiamento climatico", scrive il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel messaggio inviato alla Presidente della Repubblica Ellenica, Katerina Sakellaropoulou. "L'Italia vi è vicina in questa terribile emergenza causata dagli incendi che stanno minacciando la vostra bellissima capitale, così ricca di tesori dell'umanità intera", prosegue. "Questa nuova emergenza - osserva ancora il Capo dello Stato - testimonia ulteriormente che la Comunità internazionale deve agire con più convinzione e più velocemente. Spero avremo modo di parlarne presto insieme, anche nel corso della prossima riunione Arraiolos".