AGI - Il leader politico di Hamas, Ismail Haniyeh, è stato ucciso in piena notte a Teheran in un attacco missilistico. La dinamica dell'operazione e la posizione da cui è stato sparato il missile non è stata ancora resa nota: i Guardiani della Rivoluzione iraniani hanno fatto sapere che "sono in corso ulteriori indagini e i dettagli esatti saranno annunciati a breve".
Haniyeh era arrivato ieri nella capitale per partecipare alla cerimonia di insediamento del nuovo presidente Masoud Pezeshkian che aveva incontrato, insieme alla Guida Suprema, l'ayatollah Ali Khamenei. Intorno alle 2 di notte ora locale, mezzanotte e mezza in Italia, un "proiettile guidato aviotrasportato" ha colpito la sua stanza in una residenza riservata a veterani di guerra e ufficiali Pasdaran nel nord di Teheran, ha riferito l'agenzia di stampa statale Irna, uccidendo lui e la sua guardia del corpo.
Una fonte iraniana, citata dall'emittente libanese Al-Mayadeen legata a Hezbollah, ha riferito che il leader di Hamas è stato assassinato da un missile terra-terra sparato dall'esterno dell'Iran, contrariamente a precedenti resoconti che suggerivano che fosse stato lanciato dall'interno dei confini della Repubblica islamica.