AGI - Una persona è rimasta uccisa, un'altra ferita e altre due disperse in una serie di esplosioni in sei magazzini di fuochi d'artificio vicino a Sofia. Lo ha annunciato il ministro degli Interni, Kalin Stoyanov, mentre 150 persone sono state fatte evacuare dalle autorità dopo le esplosioni avvenute nella città di Elin Pelin, alle porte della capitale.
La vittima è un uomo di 49 anni, morto dopo essere stato ricoverato in ospedale con gravi ustioni e ferite dovute all'inalazione del fumo. I medici stanno lottando per salvare la figlia ventenne, che ha riportato ustioni su oltre l'85% del corpo, ma le possibilità sono scarse. Sempre secondo fonti governative, altri due uomini, di 60 e 22 anni, che si trovavano all'interno del magazzino al momento delle esplosioni, risultano dispersi.
Le immagini diffuse in tv e sui media hanno mostrato una lunga serie di esplosioni in sei magazzini e nuvole di fumo che si alzavano ore dopo l'esplosione iniziale di ieri sera, la cui causa non è ancora chiara.