AGI - L'abito grigio un po' stazzonato, il nodo della cravatta sempre perfetto e l'aria dimessa e tormentata di Clint Eastwood sono quanto di più lontano dall'immagine dell'agente di sicurezza di un presidente degli Stati Uniti. Eppure il suo Frank Harrigan, che macera nel senso di colpa per non essere riuscito a impedire la morte di John Fitzgerald Kennedy a Dallas, ha raccontato meglio di ogni manuale, ogni rapporto, e anche di molti altri film e serie tv, la vita di un agente dell'United States Secret Service, o USSS, o semplicemente Secret Service, che erroneamente viene tradotto come servizi segreti.
Harrigan-Eastwood in "Nel centro del mirino" fa parte di quell'apparato speciale di polizia che deve badare solo alla sicurezza del presidente, della first lady e della famiglia presidenziale, Potus e Flotus. È un'agenzia del governo federale degli Stati Uniti d'America controllata dal Dipartimento della Sicurezza Interna.
In principio la lotta al traffico di valuta falsa
Fino al 2003 dipendeva dal Dipartimento del Tesoro e si occupava del contrasto alla contraffazione di valuta. È stata istituita dopo la guerra civile americana e cominciò a occuparsi della protezione del presidente nel 1894, ma è con l'assassinio di William McKinley, nel 1901, che Congresso richiede ai servizi segreti la protezione dei presidenti degli Stati Uniti e nel 1913 il Congresso autorizza la protezione permanente del Presidente e l'autorizzazione statutaria per la protezione del Presidente eletto.
Due anni più tardi Wilson ordina al Segretario del Tesoro, da cui dipende l'agenzia, di far indagare i servizi segreti sullo spionaggio straniero negli Stati Uniti. Nel 1917 la protezione viene estesa a tutti i membri della famiglia presidenziale e nello stesso tempo la minaccia a un presidente, in qualsiasi forma, diventa un crimine. Nel 1933 l'attentato fallito al presidente Franklin Roosvelt a Miami, in Florida.
L'addestramento speciale
La prima vittima del servizio è Leslie Coffelt, ucciso a colpi di arma da fuoco da due nazionalisti portoricani mentre proteggeva il presidente Truman alla Blair House il 1 novembre 1950. Tre anni dopo nasce la prima scuola di addestramento per agenti speciali. Un corso intensivo di tre settimane su tecniche investigative e protettive.
Il momento più buio per l'agenzia è nel 1963, con l'attentato a Dallas e l'assassinio di John Fitzgerald Kennedy. La scorta finisce sotto accusa per non aver garantito la giusta protezione al presidente impegnato in un tour elettorale. L'assassinio di Kennedy induce il congresso a estendere per due anni la protezione a Jackie Kennedy e ai suoi figli per altri due anni, nonostante avesse perso lo status di first lady. Protezione che, allo scadere dei due anni, nel 1965, viene estesa a vita per la famiglia presidenziale, a meno che non venga espressamente rifiutata.
L'evoluzione legata al destino dei Kennedy
Il destino dei Kennedy sembra condizionare anche la vita dell'agenzia. L'assassinio di Robert, candidato alla presidenza, nel 1968, spinge il Congresso ad approvare una legge che estende la protezione anche ai candidati alla presidenza e alla vicepresidenza. Due anni più tardi i compiti dell'agenzia vengono allargati anche ai capi di Stato, di governo o alti funzionari stranieri in visita o in missione negli Stati Uniti.
Sempre nel 1971 nasce il James J. Rowley Training Center, un centro di addestramento dei servizi segreti che si estende su 60 acri di terreno. I quegli anni, l'agenzia apre la sue porte anche alle donne. Ne entrano cinque, come agenti speciali. Da allora altri presidenti candidati subiscono attentati: George Wallace nel 72, Gerald Ford per due volte nel 75, Ronald Reagan nell'81.L'agenzia, prima diffusa in varie sedi a Washington, si concentra nel quartier generale del Secret Service Memorial ma un ufficio si trova nel World Trade Center di New York e nell'attentato dell'11 settembre 2001 muore l'agente speciale Craig J.Miller. Nel 2003 il passaggio al dipartimento della Sicurezza Interna e gli agenti cominciano a specializzarsi anche nel contrasto ai crimini elettronici. Nel 2013 l'agenzia viene affidata alla direzione di una donna, Julia A. Pierson. Anche adesso c'è una donna al comando, Kimberly Cheatle e dispone di oltre 7800 agenti speciali.