L'ironia di Mosca dopo l'attentato a Trump. "Soldi alla polizia invece che armi a Kiev"
La portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova, ha puntato il dito contro le "politiche di incitamento all'odio"
AGI - Di fronte all'attentato a Donald Trump, Mosca ha ironizzato, esortando gli Stati Uniti a usare i fondi per la polizia invece che inviare armi all'Ucraina. Rivolgendosi a "coloro che negli Usa votano per la fornitura di armi" al presidente ucraino Volodymyr Zelensky, la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha denunciato il sostegno a Kiev, che secondo lei ha alimentato "attacchi contro il presidente russo".
"Forse sarebbe meglio usare questi soldi per finanziare la polizia americana e altri servizi che dovrebbero garantire la legge e l'ordine negli Stati Uniti?", ha aggiunto, puntando il dito contro le "politiche di incitamento all'odio".