AGI - Lo scenario è da film distopico e non a caso da qualche parte nel grande stadio di atletica c'è Ridley Scott, chiamato a immortalare il momento come accadde con Leni Riefenstahl alle olimpiadi di Berlino del 1936. Distopico e surreale, perché ci sono atleti che con ogni probabilità sono destinati a battere il record di velocità di Usain Bolt, che resiste da oltre 15 anni. Così come altri hanno appena corso la maratona sotto le due ore. Per non parlare di un lanciatore di giavellotto che, inforcando occhiali con IA per il supporto decisionale in tempo reale, ha stabilito un altro record mondiale. Benvenuti nelle Olimpiadi dei dopati, dove tutto è permesso. Si chiamano Enhanced Games, si dovrebbero svolgere nel 2025 e non sono riservate solo a chi fa uso e abuso di doping, ma a chi sfrutta strumentazioni tecnologiche per migliorare le prestazioni. A organizzarle è Aron D'Souza, che ha firmato un accordo con Ridley Scott per una serie di 10 episodi sui primi Giochi, per l'appunto, 'migliorati'. Ha il pieno sostegno degli investitori miliardari Peter Thiel e Christian Angermayer, e ha arruolato l'ex campione del mondo di nuoto James Magnussen, assicurando l'interesse di almeno sei detentori di record mondiali. Il progetto di D'Souza non è stato accolto favorevolmente dal mondo. Barney Ronay ha definito l'idea "grottesca", l'Agenzia Mondiale Antidoping (Wada) l'ha descritta come "pericolosa e irresponsabile" e il capo di WorldAthletics, Sebastian Coe, l'ha liquidata come "assurda"
Enhanced Games founder Aron D'Souza believes his events could soon outshine the "old, slow" Olympics.
— DW Sports (@dw_sports) February 14, 2024
Does this drug-friendly discipline represent a new frontier in the field of human achievement, or is the whole thing a threat to sporting integrity and athletes' health? pic.twitter.com/zdJOHZEujK
"Nel 1896, il barone Pierre de Coubertin reinventò le antiche Olimpiadi per la sua era, un'era di nazionalismo," dice al Guardian, "Ora stiamo reinventando le Olimpiadi per creare una nuova formula, non di sport, ma di umanità". Gli Enhanced Games si concentreranno inizialmente su cinque sport chiave: atletica, nuoto, sollevamento pesi, combattimento e ginnastica. Ma D'Souza vede i giochi non solo come un evento sportivo, ma come un "viaggio scientifico". "Perché dovremmo accettare i limiti della nostra umanità?" dice, "il progetto umano è sempre stato quello di superarli". D'Souza, che ha studiato a Oxford, è diventato famoso nel 2018 quando Buzzfeed gli attribui' la regia di un elaborato complotto per distruggere il sito di notizie Gawker finanziando una causa per diffamazione intentata da Hulk Hogan. Secondo il Guardian è anche co-fondatore di Good Super, un super fondo al dettaglio che offre opzioni di investimento etico che elimina le aziende coinvolte in "tabacco, armi e armamenti, gioco d'azzardo, alcol, pornografia e violazioni dei diritti umani".
Finora, nonostante i 100 mila dollari offerti a 10 atleti per apparire nella serie di Scott, l'Enhanced Games ha un solo concorrente confermato: Magnussen. Al suo apice, Magnussen era uno dei migliori nuotatori al mondo, vincendo il titolo mondiale dei 100 metri stile libero nel 2011 e 2013. Ritirato dal nuoto competitivo nel 2019, Magnussen non è preoccupato per i rischi sanitari: "Sara' tutto sotto controllo medico". Firmando per gli Enhanced Games, Magnussen mette in gioco la sua reputazione, ma sembra valerne la pena: oltre ai 100 mila dollari per il documentario, guadagnera' un milione se riuscirà a battere un record mondiale, cosa di cui è convinto.