AGI - Quando manca una sola settimana al voto anticipato per il rinnovo del Parlamento britannico, i principali avversari, il premier uscente conservatore Rishi Sunak e il leader laburista Keir Starmer, si sono scontrati in un dibattito televisivo particolarmente duro sui temi dell'immigrazione e delle imposte. Tutti i sondaggi danno i laburisti in netto vantaggio rispetto ai conservatori, con il doppio dei consensi (oltre il 40% contro il 20%) che dovranno quindi lasciare Downing Street dopo 14 anni.
Il confronto trasmesso dalla BBC era l'ultimo prima delle elezioni del 4 luglio, e i due leader hanno risposto alle domande del pubblico in un'aula dell'Università di Nottingham; dai sondaggi diffusi dopo il dibattito, i leader hanno ottenuti analoghi punteggi.
Il recente scandalo delle scommesse sulla data delle elezioni, che ha travolto diversi esponenti del partito al governo, è stato un altro tema affrontato ieri sera. Il leader laburista ha insistito sul suo programma "semplice": migliorare la salute pubblica, far crescere l'economia e avere più insegnanti nelle scuole, mentre Sunak, consapevole della frustrazione dell'elettorato nei confronti del suo partito, ha ricordato pero' le "profonde conseguenze" di un voto che consegnerà il Paese a un governo di sinistra, in particolare in termini di aumenti delle tasse; ma Starmer ha smentito tale intenzione.
Sull'immigrazione, tema molto caldo nel Regno Unito, Starmer ha difeso il suo piano per smantellare le bande criminali che traggono profitto dai migranti che attraversano la Manica - tra Inghilterra e Francia -, mentre Sunak ha affermato che l'unico modo e' quello di avere un elemento deterrente, e ha citato la contestata legge sull'invio in Ruanda dei migranti irregolari.
"Il piano per il Ruanda è un deterrente, basta ascoltare cosa dicono gli stessi immigrati clandestini, uno di loro ha appena detto 'la maggior parte di noi è ancora in Francia a causa della paura che abbiamo nei confronti del Ruanda", ha detto Sunak. Il piano Ruanda "costituisce una spesa enorme per i contribuenti. Sono decine di migliaia, 15.000 persone sono arrivate da quando Rishi Sunak è primo ministro (2022"), ha ribattuto Starmer. Sulle scommesse, il premier si e' dimostrato "inadeguato" secondo l'avversario, poiché ha "ritardato e ritardato" la decisione di sospendere i colleghi di partito coinvolti nell'indagine. Il dibattito ha a tratti assunto anche toni personali: da un lato, il primo ministro uscente ha accusato il leader laburista di "prendere in giro le persone" sulla questione migratoria, mentre Starmer ha attaccato Sunak, "fuori dal mondo" a causa della sua ricchezza.