AGI - È di 19 morti e 28 feriti l'ultimo bilancio delle vittime delle forti piogge che si sono abbattute sulla regione andina dell'Ecuador nel corso dell'ultima settimana. Lo riferisce il Segretariato nazionale per la gestione dei rischi (Sngr) in un bollettino aggiornato in cui evidenzia che tuttavia non si cercano più dispersi e che sono 3.062 in tutto le persone colpite. La maggior parte delle vittime è stata causata dalla valanga che ha devastato un'area vicino alla città turistica di Banos de Agua Santa, nella provincia andina di Tungurahua, domenica scorsa.
Quattordici le persone rimaste uccise e ventotto quelle ferite nel disastro. Altri quattro decessi sono stati provocati dalle forti piogge dello scorso fine settimana nella vicina provincia di Chimborazo. I temporali hanno finora colpito 42 cantoni in 15 province del Paese, provocando i maggiori danni nelle province andine di Tungurahua e Chimborazo e in quelle amazzoniche di Morona Santiago e Napo.
Il Segretariato ha inoltre registrato 23 case rase al suolo e altre 101 con danni minori, più di 34 chilometri di strade danneggiate, sei ponti distrutti e diciotto danneggiati, oltre a sedici edifici pubblici irrecuperabili e altri 38 che hanno subito ingenti danni. Le autorità stanno tenendo aperti quattro rifugi temporanei nella provincia di Tungurahua.