AGI - Ha 1.800 cavalli e costa 3,8 milioni di euro. E', manco a dirlo, una Bugatti. Ma una Bugatti diversa da tutte le altre, perchè è la prima ibrida di quella che è forse la casa automobilistica più prestigiosa del pianeta. Bugatti ha presentato la "Tourbillon" che combina la reattività di tre motori elettrici (due anteriori e uno posteriore) e la potenza di un nuovo motore a combustione interna da mille cavalli. Questa "hypercar" - una categoria di auto sportive molto potenti - punta a una velocità massima di 445 km/h, offrendo allo stesso tempo un'autonomia elettrica di 60 chilometri con una piccola batteria.
Nel 2021, l'acquisizione di Rimac, pioniere delle supercar elettriche, aveva portato a credere nell'imminente arrivo di una Bugatti a batteria. Ma il capo del marchio Mate Rimac aveva dichiarato a maggio che i veicoli elettrici non sono più cosi' "fichi" come un tempo in questa nicchia riservata agli ultra-ricchi. Ferrari, McLaren e Aston Martin hanno gia' proposto la loro visione delle prestazioni ibride in Formula 1 e su strada, ma la "Tourbillon" vuole porsi al di sopra con le sue prestazioni e la sua carrozzeria dalle curve marcate, ispirate alla Bugatti Type 57SC Atlantic del 1934. Grazie al suo telaio in carbonio e alle parti stampate in 3D, passa sotto la soglia delle due tonnellate, pesando meno della Chiron.
In controtendenza rispetto al resto del settore, offre solo un piccolo schermo - retrattile se necessario, anticipando che questi schermi diventeranno presto "obsoleti". La strumentazione - contagiri, tachimetro, termometri - è collocata direttamente sul piantone dello sterzo, dietro il volante, in un sistema "in titanio, zaffiro e rubino", "progettato e realizzato da orologiai svizzeri", ha spiegato Bugatti. Sotto il controllo della Volkswagen, il marchio si è distinto negli anni 2000 e 2010 con il lancio di due vetture, la Veyron da 1.000 cavalli e la Chiron da 1.500 cavalli. Entrambe superano i 400 km/h di velocità massima e montano un enorme motore da 8 litri con quattro turbo, il "W16". Prodotta nello stabilimento Bugatti di Molsheim (Basso Reno), la Tourbillon sarà offerta in soli 250 esemplari. I prototipi sono già in fase di test, con le prime consegne previste per il 2026. Il suo consumo non è stato indicato, ma la Chiron ha un consumo medio di 25 litri per 100 chilometri, per 571 grammi di CO2/km.