AGI - Sigifredo Marquez Trujillo padre della vicepresidente della Colombia, Francia Marquez, è uscito illeso da un attentato mentre viaggiava tra i dipartimenti di Cauca e Valle del Cauca, nel Sud-Ovest del paese. Lo riferiscono fonti ufficiali. L'aggressione è avvenuta mentre Marquez Trujillo era in viaggio con un nipote della vicepresidente tra i comuni di Timba, nel travagliato dipartimento di Cauca, e la frazione Robles, zona rurale di Jamundì.
"Mi piange il cuore che, in questo giorno, ci sia stato un attacco contro mio padre. Informo che mio padre, insieme a mio nipote di 6 anni e i due uomini della protezione, ha subito un attacco sull'autostrada Suàrez-Cali, all'altezza di Timba", ha riferito la vicepresidente in un comunicato, "fortunatamente sono usciti incolumi dall'attacco e stanno bene".
Da parte sua, il comando delle forze militari ha affermato che "secondo le prime informazioni, il veicolo su cui Marquez Trujillo stava viaggiando nel settore di Timba è stato raggiunto quattro volte da colpi di arma da fuoco. Fortunatamente senza conseguenze degne di nota". Dopo l'assalto, l'uomo è stato trasferito con un elicottero della Polizia Nazionale a Cali, capoluogo della Valle del Cauca. "Gli attacchi contro la popolazione civile costituiscono una flagrante violazione dei diritti internazionali e dei diritti umani. E' inaccettabile che i gruppi armati che operano nella zona continuino a utilizzare la violenza e il terrore sproporzionati come strumenti di guerra", ha aggiunto la presidenza.
Non è ancora noto chi siano gli autori dell'attentato. Nella zona dove è avvenuto l'attacco è forte la presenza di uomini dello Stato Maggiore Centrale (Emc), membri dell'ex guerriglia delle Farc coinvolti nel traffico di droga. I dipartimenti di Cauca e Valle del Cauca sono teatro da due mesi di azioni terroristiche contro strutture militari e di polizia, che hanno provocato morti e feriti.