AGI - Africa, Medio Oriente e cambiamento climatico. Ma soprattutto Ucraina. Il sostegno dell'Occidente a Kiev sarà il tema principale della prima giornata del vertice del G7 presieduto dall'Italia iniziato questa mattina a Borgo Egnazia, in Puglia.
- Oggi in agenda ufficiale: Africa, clima e agenda povertà, Medio Oriente, Ucraina, sessione allargata su infrastrutture e investimenti, poi cerimonia delle bandiere e cena al castello svevo di Brindisi.
- Tra i leader accolti a Borgo Egnazia da Giorgia Meloni, oggi, anche il presidente ucraino Zelensky. Domani l'intervento del Papa
20:25 - Accordo Usa-Ucraina, 'passo in avanti verso l'adesione di Kiev alla Nato'
I presidenti di Stati Uniti e Ucraina, Joe Biden e Volodymyr Zelenskiy hanno siglato a margine del G7 un accordo bilaterale di sicurezza tra i due Paesi della durata di 10 anni. L'intesa, secondo il documento, dovrebbe rappresentare un passo avanti verso l'eventuale adesione dell'Ucraina alla Nato. "Le parti riconoscono che questo accordo costituisce un ponte verso l'eventuale adesione dell'Ucraina alla Nato", si legge nel testo anticipato da diversi media Usa.
L'accordo prevede che "in caso di attacco armato o minaccia simile contro l'Ucraina, i massimi funzionari statunitensi e ucraini si incontreranno entro 24 ore per consultarsi su una risposta e determinare quali ulteriori esigenze di difesa sono necessarie per l'Ucraina". In base all'accordo, gli Stati Uniti ribadiscono il proprio sostegno alla difesa della sovranità e integrità territoriale da parte di Kiev, nel contesto di una rinnovata spinta della Russia sul fronte orientale dell'Ucraina. Per garantire la sicurezza dell'Ucraina, entrambe le parti riconoscono che l'Ucraina ha bisogno di "una forza militare significativa, di solide capacita' e di investimenti sostenuti nella sua base industriale di difesa che siano coerenti con gli standard dell'Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico".
Gli Stati Uniti intendono fornire "materiale a lungo termine, formazione e consulenza, sostegno, intelligence, sicurezza, difesa industriale, istituzionale e altro sostegno per sviluppare le forze di sicurezza e di difesa ucraine che siano in grado di difendere un'Ucraina sovrana, indipendente e democratica e per dissuadere una futura aggressione".
20:17 - Meloni, vogliamo che escano fatti concreti
"Da questo G7 non vogliamo che escano soltanto documenti ma anche fatti concreti che costruiscono quegli impegni". Cosi' la premier Giorgia Meloni al termine della prima giornata di lavori al G7 di Borgo Egnazia. "Domani ci aspetta una giornata importante e con un pizzico di orgoglio direi una giornata storica. Accoglieremo infatti il Santo Padre. È la prima volta che un pontefice partecipa ai lavori del G7 e sono davvero orgogliosa che questo avvenga sotto una presidenza italiana".
20:06 - Macron, rammaricato su posizione italiana sull'aborto
"La Francia ha integrato nella sua Costituzione il diritto delle donne all'aborto, la libertà di disporre del proprio corpo. Queste non sono le stesse sensibilità che esistono oggi nel vostro Paese. Me ne rammarico". Lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron rispondendo a una domanda sul mancato inserimento della parola aborto nella dichiarazione finale del G7.
19:47 - Scholz, piano di Putin su Ucraina oggi è fallito
Il presidente russo, Vladimir Putin, "vuole portare avanti la sua guerra finché tutti gli altri non avranno rinunciato a sostenere l'Ucraina e questo piano oggi è fallito". Lo ha dichiarato il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, in una dichiarazione durante i lavori del G7 di Borgo Egnazia. Scholz ha quindi definito "storico" l'accordo sull'utilizzo dei fondi russi bloccati in Occidente per finanziare un prestito da 50 miliardi di dollari per la ricostruzione dell'Ucraina.
19:29 - Meloni, accordo politico per prestito 50 miliardi dollari
"Vi confermo che abbiamo raggiunto l'accordo politico per fornire un sostegno finanziario aggiuntivo all'Ucraina di circa 50 miliardi di dollari entro fine anno grazie a un meccanismo di prestiti per la cui restituzione potranno essere utilizzati gli extra profitti derivanti dai beni russi immobilizzati nelle nostre giurisdizioni. Non parliamo della confisca di questi beni ma degli interessi che maturano bel corso del tempo". Cosi' la presidente del Consiglio Giorgia Meloni in una dichiarazione alla stampa al termine della prima giornata di lavori del G7 a Borgo Egnazia.
19:22 - Foto famiglia dei leader con i paracadutisti
Sul campo di golf del resort di Borgo Egnazia i leader del G7 si sono concessi ai fotografi per la rituale foto di famiglia, che però è stata diversa da quelle tradizionali. Accanto a i leader vi erano infatti alcuni paracadutisti appena atterrati sul campo con le bandiere dei Paesi membri del Gruppo oltre a quella dell'Ue.
19:06 - Zelensky e Kishida firmano accordo sulla sicurezza
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, e il primo ministro giapponese, Fumio Kishida, hanno firmato l'accordo sulla sicurezza decennale tra Ucraina e Giappone annunciato nelle scorse ore. Si tratta di "un documento unico con uno dei Paesi economicamente e tecnologicamente piu' sviluppati del mondo", ha sottolineato Zelensky.
18:54 - Scholz, storico prestito all'Ucraina
"Sono state create le basi affinche' l'Ucraina sia in grado di procurarsi tutto cio' di cui ha bisogno... nel prossimo futuro, in termini di armi, ma anche di investimenti nella ricostruzione o nelle infrastrutture energetiche". Ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz riferendosi al prestito di 50 miliardi in favore dell'Ucraina deciso oggi al G7.
18:48 - Scannapieco (CdP), per l'Africa promuovere partenariati di lungo termine
"La promozione di partenariati a lungo termine che si basino su condizioni di parità e siano pienamente orientati alle esigenze locali rappresenta per noi l'unico modo per sostenere i Paesi africani". Lo ha detto l'amministratore delegato di Cdp Diego Scannapieco, intervenendo all'evento PGII nell'ambito dei lavori del G7.
Scannapieco ha spiegato che "gli investimenti necessari per affrontare le sfide climatiche e sociali in Africa richiedono un approccio sistemico attraverso una combinazione di tre elementi: risorse pubbliche, contributo finanziario e conoscenze sul campo da parte delle istituzioni finanziarie per lo sviluppo e un maggiore coinvolgimento dei privati". In quest'ottica, "Cdp sta rapidamente incrementando la sua operatività nei Paesi in via di sviluppo grazie alla nostra considerevole potenza di fuoco e a strumenti diversificati".
18:37 - Biden, progetti infrastrutturali per Africa cambiano giochi
I progetti infrastrutturali varati in Africa grazie alla cooperazione dei Paesi del G7 "stanno cambiando i giochi" in Africa. Lo ha dichiarato il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, durante la sessione del vertice dedicata alla Partnership for Global Infrastructure and Investment.
Biden ha citato per esempio nuove linee ferroviarie che consentono di "fare in 40 ore un viaggio che prima richiedeva 45 giorni".
"So di non dirlo per la prima volta ma siamo a un punto di svolta nella storia, di quelli che avvengono ogni 5 o 6 generazioni", ha aggiunto Biden, "le decisioni che stiamo prendendo oggi avranno un impatto sui prossimi 5 o 6 decenni". Biden ha ricordato che solo nell'ultimo anno gli Usa hanno investito 33 miliardi di dollari in Africa e ha menzionato progetti come il corridoio di Lobito, lo sviluppo della fibra ottica e "progetti in energie rinnovabili che hanno portato elettricità a un milione e mezzo di famiglie che prima non ne avevano".
18:33 - Descalzi, futuro Africa determinerà anche il nostro
"Il Piano Mattei chiede un'azione condivisa tra Africa, Paesi del G7 e tutti gli altri stakeholder rilevanti coinvolti, nell'ambito del PGII (la Partnership for Global Infrastructure and Investment n.d.r). Questo significa lavorare insieme, con il medesimo obiettivo e per il lungo termine. Ciò potrà cambiare la situazione per l'Africa e anche per il mondo intero". Lo ha detto l'amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi, intervenendo al G7 Side Event "Partnership For Gobal Infrastructure and Investment (PGII) - Mattei Plan For Africa".
"La recente crisi energetica europea - ha detto Descalzi - ha rinnovato l'interesse per l'Africa, ma i Paesi occidentali sono presenti nel Continente da lungo tempo. La ragione principale è sempre stata l'energia, con centinaia di miliardi di investimenti che non hanno generato uno sviluppo organico e strutturato del Continente. La situazione richiede quindi un cambio di paradigma rispetto a quanto fatto in passato: prima di investire in Africa per l'approvvigionamento di fonti per la nostra sicurezza energetica, dobbiamo adottare una visione politica capace di colmare il divario, consentendo all'Africa di diventare un partner che opera su un piano di parità. Non sarà un compito facile: dopo oltre un secolo di presenza, risultata inefficace da questo punto di vista, dobbiamo riguadagnare credibilità, evitando di imporre la nostra cultura e di investire solo per i nostri fabbisogni, ma esprimendo un reale interesse per le esigenze locali e, soprattutto, assumendoci i rischi per loro e con loro", ha aggiunto l'ad di Eni.
18:25 - Casa Bianca, con Italia unità per Piano Mattei e Pgii
"Stati Uniti e Italia hanno accolto con favore il Piano Mattei per l'Africa e i suoi legami con il Pgii, Partnership for Global Infrastructure and Investment". Lo riporta una nota della Casa Bianca che parla dell'incontro tra il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e la premier Giorgia Meloni a Borgo Egnazia. "Come G7 - continua - siamo d'accordo nel sostenere i progetti di sviluppo dei corridoi economici, cosi' come approfondire il coordinamento e il finanziamento", tra gli altri, del corridoio Lobito e del corridoio Luzon e progetti che riguardano l'India. La Casa Bianca ha ricordato l'obiettivo di mettere in moto 600 miliardi di dollari di investimenti nelle infrastrutture.
"Il settore privato italiano - aggiunge - ha dato rilievo ai suoi investimenti per il Pgii e il Piano Mattei per l'Africa".
18:22 - Meloni, Africa per troppo tempo incompresa e sfruttata
L'Africa "è stata per troppo tempo incompresa, sfruttata e guardata dall'alto in basso ma è un continente che può sorprendere se messo nelle condizioni di trarre benefici da quel che ha di straordinario". Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, durante la sessione del G7 dedicata alla Partnership for Global Infrastructure and Investment, sottolineando la "necessità di un approccio da pari a pari, fatto non di lezioni e documenti ma di fatti e risposte concrete".
18:13 - Meloni: Italia partecipa con Piano Mattei a corridoio Lobito
L'Italia parteciperà tramite il Piano Mattei al corridoio di Lobito, ovvero il potenziamento della linea ferroviaria che collega la Repubblica Democratica del Congo all'Angola attraversando lo Zambia. Lo ha dichiarato la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, durante la sessione del G7 dedicata alla Partnership for Global Infrastructure and Investment, che - ha annunciato ancora Meloni - avrà da oggi un segretariato all'interno del G7 che avrà lo scopo di rafforzarne l'applicazione e agevolare le relazioni tra i partner dell'iniziativa".
17:13 - Zelensky, chiaro sostegno all'Ucraina, grazie a ogni partner
Dal vertice del G7 di Borgo Egnazia è giunto un "chiaro sostegno all'Ucraina, al diritto internazionale e alla pace giusta". Lo scrive su Telegram il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, dopo la conclusione della sessione del summit dedicata alla ricostruzione dell'Ucraina.
"Ogni giorno rafforziamo le nostre posizioni e aggiungiamo forza alla nostra difesa della vita", ha aggiunto Zelensky, "ogni incontro serve all'Ucraina per ottenere nuove opportunità di vittoria. Grazie a tutti i nostri partner!".
16:20 - staff Biden, piano infrastrutture globale non è anti Cina
Il piano infrastrutturale con alcuni Paesi, tra cui le Filippine, "non è anti Cina". Lo ha detto un rappresentante della Casa Bianca al seguito in Italia del presidente degli Stati Uniti Joe Biden, che sta partecipando al G7.
"È un piano - ha aggiunto, parlando con il pool dei giornalisti americani - per promuovere ciò in cui crediamo nel miglior interesse della corretta e giusta crescita economica dei Paesi a medio e basso reddito". Il piano, chiamato Pgi, acronimo per Partnership for Global Infrastructure and Investment, punta a finanziare progetti per la creazione di infrastrutture in Paesi bisognosi di sviluppo, tra cui quelli della regione dell'Indo-Pacifico. Considerata una delle inziative chiave della "dottrina Biden" per contrastare la 'Via della Setà cinese, dovrebbe attrarre nei prossimi cinque anni finanziamenti da parte degli Usa e dei governi del G7 per circa 600 miliardi di dollari.
"Il presidente Biden - ha spiegato il rappresentante dell'amministrazione Usa - non sta spingendo qualcuno a scegliere tra super potenze. Noi stiamo presentando un'alternativa per un investimento e una partnership in modo che possano scegliere l'offerta migliore. Il punto è: se non hai un'alternativa sul tavolo, hai solo un'opzione. E chiunque sceglierà un cattivo investimento piuttosto che niente".
16:13 - fonti Usa: trovato accordo su prestito per ricostruzione Ucraina
I leader del G7 hanno trovato un "accordo politico al massimo livello" sull'utilizzo dei rendimenti delle attività russe congelate in Occidente per finanziare un prestito da 50 miliardi di dollari per la ricostruzione dell'Ucraina. Lo ha riferito a France Presse in forma anonima un funzionario della Casa Bianca.
Il G7 non è una fortezza chiusa che deve difendersi da qualcuno, siamo aperti al mondo (G. Meloni)
15:53 - bozza G7: sostegno a piano Usa per limitare operazione a Rafah
I leader del G7 esprimono preoccupazione per la situazione nel nord di Israele e nel sud del Libano e sostengono gli sforzi degli Stati Uniti per garantire un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza. È quanto emerge da una bozza delle conclusioni del vertice dei leader pubblicata da alcuni media. La dichiarazione dovrebbe ribadire l'impegno del G7 per una soluzione a due Stati e un invito a Israele ad astenersi da un'offensiva su vasta scala a Rafah, nel rispetto del diritto internazionale.
15:49 - Von der Leyen, previsti 250 miliardi di investimenti per l'Africa
"Per l'Africa meridionale e subsahariana sono già stati erogati 33 miliardi di dollari", ha affermato Von der Leyen, "tuttavia, l'Africa ha bisogno di maggiori investimenti privati. La prossima conferenza Ue-Egitto può aiutare a indicare la strada".
"Il presidente Ruto del Kenya ha affermato: 'Non siamo parte del problema, siamo parte della soluzionè. Sono molto d'accordo", ha concluso la presidente della Commissione Ue.
15:33 - Usa, preoccupati da tensioni Israele-Libano
Gli Stati Uniti sono "preoccupati" dall'escalation tra Israele e Libano nelle ultime due settimane. Lo ha detto un alto rappresentante dell'amministrazione Biden, al seguito del presidente degli Stati Uniti, in un colloquio con il pool di inviati americani al G7. "Il segretario di Stato Antony Blinken - ha aggiunto - è stato in Israele giusto un paio di giorni fa per discutere di questo. Negli ultimi otto mesi ne abbiamo parlato con Israele e Libano proprio per evitare che le tensioni sfocino in una guerra che potrebbe avere implicazioni anche oltre la regione".
14:57 - Zelensky incontra i leader, comincia riunione su Ucraina
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, è stato accolto dai leader del G7 nella sala del resort di Borgo Egnazia dedicata alle riunioni. I primi a salutare Zelensky sono stati il presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel, e il premier canadese Justin Trudeau, con cui il presidente ucraino ha avuto una breve e calorosa conversazione. Proprio ieri sono stati consegnati all'Ucraina i primi cinquanta veicoli corazzati forniti nel quadro dell'accordo sulla sicurezza siglato con il Canada.
14:48 - Meloni accoglie Zelensky a Borgo Egnazia
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha accolto a Borgo Egnazia il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, invitato ai lavori del G7.
14:45 - cooperazione intelligence e sminamento in accordo Tokyo-Kiev
L'accordo bilaterale sulla sicurezza che verrà firmato oggi da Ucraina e Giappone prevede la fornitura a Kiev di equipaggiamenti non letali e cooperazione in materie come l'intelligence e lo sminamento, dato che la Costituzione pacifista nipponica impedisce la fornitura di armi. È quanto riferiscono fonti ben informate all'emittente giapponese Nhk. L'accordo, valido per dieci anni, verrà firmato oggi durante i lavori del G7 dal capo del governo di Tokyo, Fumio Kishida, e dal presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha annunciato lo stesso Zelensky.
Il Giappone, riferisce ancora Nhk, sosterrà inoltre l'Ucraina nella cura dei soldati feriti e nella ricostruzione, anche con iniziative tese a "migliorare la situazione umanitaria di donne e bambini" e a rilanciare il settore agricolo.
14:26 - Si lavora ad accordo su beni russi
I leader del G7 stanno ancora lavorando sull'accordo relativo al prestito all'Ucraina finanziato con gli interessi dei beni russi congelati. Lo riferisce un alto funzionario Ue citato dal NYT. Dopo la disputa tra Stati Uniti e UE su chi garantirebbe il prestito, (l'Unione europea detiene la maggior parte dei 290 miliardi di dollari in beni russi congelati) le discussioni si starebbero orientando verso una garanzia da parte dei paesi del G7 che desiderano partecipare, ha aggiunto il funzionario Ue.
Secondo altre fonti il G7 avrebbe invece raggiunto un accordo "provvisorio" per concedere all'Ucraina un prestito di circa 46 miliardi di euro che sarà finanziato con gli interessi generati dagli attivi della banca centrale russa congelati nell'Unione Europea. Una fonte vicina alle deliberazioni interne del G7 ha detto all'agenzia EFE che gli sherpa hanno già raggiunto un accordo "provvisorio" che deve ancora ricevere l'approvazione formale da ciascuno dei leader. L'accordo definitivo dovrebbe essere annunciato durante la sessione dedicata all'Ucraina alla quale parteciperà Volodymyr Zelensky.
Family photo of the #G7 Leaders. #G7Italy pic.twitter.com/zMP5hL3TQO
— G7 Italy (@G7) June 13, 2024
14:25 - da Gb nuove sanzioni contro Russia, nel mirino anche la Borsa di Mosca
Il Regno Unito ha annunciato un nuovo pacchetto di sanzioni volte a limitare la guerra della Russia in Ucraina, tra cui quella contro la Borsa di Mosca, il giorno dopo che Washington ha adottato misure simili.
"Oggi stiamo ancora una volta intensificando la pressione economica attraverso le sanzioni per ridurre la capacità della Russia di finanziare la sua macchina da guerra", ha dichiarato il primo ministro britannico Rishi Sunak, nel primo giorno dei lavori del G7.
12:58 - Michel, incontro estremamente importante
"Questo incontro è estremamente importante perché affronteremo quattro sfide importanti. La prima: vogliamo sostenere l'Ucraina e vogliamo prendere decisioni per fornire un sostegno finanziario più immediato all'Ucraina in modo che possa difendersi fino. Vogliamo sostenere il diritto internazionale umanitario in Medio Oriente", ha spiegato il presidente del Consiglio europeo Charles Michel che ha tracciato tre punti: cessate il fuoco immediato; facilitare l'accesso umanitario e, terzo, la soluzione a due Stati.
"La terza importante sfida di cui parleremo in questo incontro qui in Italia è la migrazione. È una sfida comune, e questo è il percorso che intendiamo, insieme ai nostri partner, mettere in atto questa coalizione per combattere i trafficanti, contro i gruppi criminali che sfruttano le difficoltà umane, per fare soldi e destabilizzare le regioni e paesi di tutto il mondo", ha aggiunto.
"E infine, l'Africa. È un Continente importante per tutti noi. La sua demografia è una sfida. Conflitti, guerre, necessità di investire nelle infrastrutture, nelle telecomunicazioni, nel digitale, ma anche nel settore energetico. Il continente si trova ad affrontare sfide straordinariamente difficili in termini di lotta alla povertà da un lato e, allo stesso tempo, deve affrontare le conseguenze del cambiamento climatico. Hanno bisogno di maggiore accesso al capitale. Dobbiamo fare la nostra parte. Dobbiamo costruire partenariati basati sulla fiducia, sul rispetto, sulla fiducia reciproca. E penso che non si possa più evitare di aprire un dibattito serio sul multilateralismo e soprattutto sulle banche multilaterali di sviluppo", ha spiegato il leader Ue.
12:50 - Von der Leyen, mostreremo unità su Ucraina e tregua in M.O.
Il G7 manderà un messaggio di "unità" sul sostegno all'Ucraina, sul piano Usa per una tregua in Medio Oriente e per un Indo-Pacifico "libero e aperto". Lo afferma la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, in un messaggio pubblicato su X dopo il suo arrivo a Borgo Egnazia per i lavori del summit.
"In tempi turbolenti il messaggio più forte che possiamo mandare è l'unità", scrive Von der Leyen, "oggi il G7 di Bari mostrerà unità. Unità per la libertà dell'Ucraina. Lavoriamo su ulteriore sostegno finanziario. Unità per un Medio Oriente pacifico e stabile e il piano in tre fasi (per una tregua proposto dagli Usa, ndr). Unità per un Indo-Pacifico libero e aperto".
12:40 - Biden non cambia idea sui diritti
Il presidente Biden parla sempre di diritti umani, lo fa con tutti gli interlocutori e non mi aspetto che sia diverso nei prossimi due giorni. Non so dire nello specifico di questo argomento riguardo alle discussioni sul comunicato finale, ma il presidente non cambia il suo messaggio in base all'interlocutore e niente di tutto questo cambierà oggi". Così il consigliere per la Sicurezza nazionale Usa, Jake Sullivan, durante un briefing con i giornalisti al seguito, ha risposto a una domanda sulla presunta cancellazione del diritto all'aborto dalla dichiarazione finale del G7.
12:29 - Papa vedrà Biden, Zelensky, Macron, Erdogan, Lula
Agenda piena di impegni per Papa Francesco al G7 di Borgo Egnazia. Il Pontefice sarà presente domani, venerdì 14 giugno. Molti gli incontri bilaterali previsti: con il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky, il presidente francese Emmanuel Macron, il presidente del Brasile Luiz Inacio Lula da Silva, il ministro della Turchia Recep Tayyip Erdogan.
Al via il G7 a Borgo Egnazia, tutti i dossier sul tavolo
Dal Medio Oriente alla Cina, i dossier in agenda G7
Africa, Medio Oriente e cambiamento climatico. Ma soprattutto Ucraina. Il sostegno dell'Occidente a Kiev sarà il tema principale della prima giornata del vertice
Meloni apre il summit tra selfie e parole d'apertura al mondo
11.55 - Meloni: "Africa fondamentale, approccio diverso"
L'Africa, che è l'argomento su cui si focalizza il vertice del G7, "è un altro continente fondamentale per tutti noi, con le sue difficoltà e le sue opportunità, che ci chiede un approccio diverso da quello dimostrato in passato". Così la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in apertura dei lavori del vertice G7 a Borgo Egnazia.
11.45 - Erdogan farà un appello ai leader per Gaza
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan chiederà ai leader presenti al G7 di Bari, di intervenire per porre fine all'intervento militare israeliano in corso a Gaza. A riportare la notizia la tv di Stato turca Trt, vicina al governo del presidente, secondo cui per Erdogan l'invito al G7 costituirà l'occasione per lanciare un appello e mobilitare leader di tutto il mondo "per giungere alla fine di un massacro in corso da 8 mesi". Nell'intervento del leader turco, sempre in base a quanto riporta Trt, Erdogan parlerà anche di Ucraina e di collaborazioni economiche. Erdogan è atteso oggi a Borgo Egnazia. Arriverà direttamente dalla Spagna, dove ha in programma un incontro con il premier spagnolo Pedro Sanchez. Erdogan prenderà parte ai lavori su Mediterraneo, Africa, energia e Intelligenza Artificiale. Il leader turco è stato invitato al G7, di cui la Turchia non fa parte, dal premier italiano Giorgia Meloni. Il programma di Erdogan prevede arrivo oggi la partecipazione alla riunione dei leader e tavole rotonde e rientro in Turchia in serata.
11.45 - Zelensky, con gli Usa accordo sulla sicurezza senza precedenti
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha annunciato su Telegram che firmerà in occasione del vertice un accordo sulla sicurezza "senza precedenti" con gli Stati Uniti. L'intesa non prevede la mutua difesa ma forniture militari pluriennali, sulla scia di altri documenti già firmati da Kiev con altri sostenitori occidentali. Un secondo accordo bilaterale sulla sicurezza sarà siglato con il Giappone, ha aggiunto Zelensky.
11.44 - Zelensky, bilaterali con Meloni, Sunak, Trudeau e Michel
"Oggi parteciperò alla riunione del G7 e terrò una serie di incontri bilaterali. Incontrerò l'ospite del vertice, il primo ministro italiano Giorgia Meloni, nonché i primi ministri canadese e britannico Justin Trudeau e Rishi Sunak, il presidente del Consiglio europeo Charles Michel e l'amministratore delegato del Fondo monetario internazionale Kristalina Georgieva". Lo scrive sui social il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky.
11.46 - Meloni ai leader, ruolo insostituibile per le crisi del mondo
"Benvenuti in Italia, sono molto orgogliosa, è un doppio onore per me accogliervi, tanto nella mia veste di primo ministro della Repubblica italiana quanto nella mia veste di presidente di turno del gruppo del G7". Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni in apertura dei lavori del vertice G7 a Borgo Egnazia. "È la settima volta che l'Italia ha la responsabilità di guidare questo forum che nel 2025 compirà 50 anni, e in questi decenni ha assunto un ruolo insostituibile nella gestione delle crisi globali, particolarmente quelle che mettono a repentaglio la nostra libertà e le nostre democrazie", ha aggiunto la premier.
L'Italia ha scelto di ospitare il summit dei leader in Puglia, non è stata una scelta casuale: lo abbiamo fatto perché la Puglia è una regione del Sud Italia e il messaggio che vogliamo dare è di un #G7 che sotto presidenza italiana vuole rafforzare il suo dialogo con le Nazioni… pic.twitter.com/YaAD6sV1iP
— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) June 13, 2024
11.44 - Meloni ai leader: "Non siamo una fortezza chiusi ma siamo aperti al mondo
"Il G7 non è una fortezza chiusa che deve difendersi da qualcuno, siamo aperti al mondo". Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni rivolgendosi ai leader del G7 in apertura dei lavori.
11.16 - Zelensky, mi aspetto decisioni importanti
"Gran parte del vertice sarà dedicato all'Ucraina, alla nostra difesa e alla nostra resilienza economica. Ci aspettiamo che oggi vengano prese decisioni importanti". Lo scrive il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky su Telegram. Zelensky è atteso nel primo pomeriggio a Borgo Egnazia, in Puglia, per partecipare ai lavori del G7.
10.57 - Vertice al via, i primi ad arrivare von der Leyen e Michel
A Borgo Egnazia prende il via il vertice del G7 con la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che accoglie i leader. Fra i primi ad arrivare, la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen e il presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel. Dopo la foto di famiglia, i leader si riuniranno per la prima sessione dedicata all'Africa, al cambiamento climatico e allo sviluppo. Al loro arrivo, i leader firmano un pannello con il logo del G7 italiano. La premier è vestita con un tailleur rosa.
10.43 - L'emozione dello chef Bottura, "non ci si abitua mai"
"Non ci si abitua mai, alle 4 del mattino mi sono svegliato e non riuscivo più ad addormentarmi": lo chef Massimo Bottura ha confessato tutta la sua emozione per i pasti che preparerà per il vertice. "Non puoi sbagliare niente, deve essere tutti perfetto, devi essere organizzatissimo per i tempi", ha spiegato a Tg1 Mattina Estate, "ieri sera abbiamo provato i tempi di preparazione e servizio, era quasi un balletto". Il 61enne pluristellato chef modenese, già 'autorè di numerosi pranzi e cene per leader internazionali, ha spiegato di non aver ricevuto richieste particolari "a parte un paio di partecipanti che non bevono alcol". Poi ha illustrato il menù: "La prima giornata è dedicata principalmente al Sud, il primo piatto che uscirà sarà pane e pomodoro e metteremo in tavola grissini torinesi e pane di Matera. In questo menù ci sono tanti messaggi, a partire dalla lotta allo spreco e poi i tortellini realizzati con Tortellante, laboratorio dell'associazione di famiglie di persone con autismo".
10.28 - Usa, buoni progressi sui fondi all'Ucraina, oggi l'accordo quadro
I paesi del G7 hanno fatto "buoni progressi" nei negoziati per la concessione di un prestito all'Ucraina che verrebbe finanziato con i beni russi congelati, l'accordo dovrebbe essere siglato oggi. Lo ribadisce il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan, poco prima dell'inizio del vertice. Sullivan ha affermato che ci sono stati "buoni progressi" nei negoziati tra le delegazioni dei paesi del G7 e nella riunione dei leader di oggi probabilmente ci sarà già una "visione comune sulla via da seguire". Secondo Sullivan, al vertice verrà raggiunto solo un accordo quadro, mentre i dettagli verranno concordati successivamente dai paesi coinvolti.