AGI - La bomba atomica permetterebbe alla Russia di vincere "più velocemente" la guerra in Ucraina, "ma la salute dei soldati russi è più importante". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin rispondendo a una domanda durante una sessione plenaria del Forum economico internazionale di San Pietroburgo. "È possibile raggiungere gli obiettivi che abbiamo di fronte più velocemente? Lo è, ma con perdite che sarebbero direttamente proporzionate. Ed essendo consapevole della mia responsabilità, sto ancora lavorando sulla premessa del nostro Stato Maggiore e del nostro ministero della Difesa: la velocità è importante, ma avere a cuore la vita e la salute dei nostri ragazzi che combattono al fronte è molto più importante", ha detto Putin, "quando vediamo qual è il carattere russo, qual è il carattere di un cittadino russo, lo capiamo e su questo contiamo; non abbiamo bisogno delle armi nucleari per la vittoria finale".
Putin ha anche detto che non ritiene che sussistano le ragioni per l'uso delle armi nucleari, come previsto dalla dottrina nucleare, ma non esclude che si possano introdurre modifiche al documento. "Abbiamo una dottrina nucleare. Lì è scritto tutto. Le armi nucleari potrebbero essere utilizzate in casi eccezionali, in caso di minaccia alla sovranità e all'integrità territoriale del Paese. Non credo che sia questo il caso e quindi non ce n'é bisogno". "Ma questa dottrina è uno strumento vivo, e noi osserviamo attentamente ciò che accade nel mondo, intorno a noi, e non escludiamo di introdurre alcuni cambiamenti a questa dottrina", ha aggiunto.
I Paesi che "fino a poco tempo fa erano leader dello sviluppo globale" stanno "cercando di mantenere la loro fugace egemonia utilizzando tutti i mezzi, buoni e cattivi", ha detto ancora Putin, "non c'è nulla di insolito nel fatto che un Paese o una persona cerchino di mantenere e rafforzare le proprie posizioni, è un male quando poi si usano mezzi ingiusti per raggiungerlo ed è un bene quando si usano mezzi giusti".