AGI - Un adolescente è sospettato di aver piazzato, una settimana fa, un ordigno esplosivo all'interno di un cestino dei rifiuti fuori dalla sede del Partito Laburista a Ħamrun. Il ragazzo che risponde al nome di David Brincat, è stato accompagnato in tribunale nella tarda serata di giovedì per affrontare le accuse di terrorismo, a una settimana dalla scoperta dell'ordigno.
È stato arrestato nella notte dopo che la polizia lo ha rintracciato in un garage di St Venera, riconosciuto come il sospettato che sarebbe stato visto correre in direzione di Ħamrun dopo aver piazzato la bomba fuori dalla sede del Partito Laburista. Quando gli agenti hanno bussato a casa dei suoi genitori, sono stati informati della probabile presenza di Brincat nel garage, dove la Polizia maltese ha il materiale esplosivo. Nonostante le scoperte, il giovane si è dichiarato non colpevole di una serie di accuse tra cui la fabbricazione, il possesso e il trasporto di esplosivi con l'intenzione di destabilizzare seriamente le strutture fondamentali del P
Dopo l'arresto, il giovane è stato accompagnato in un centro sanitario per le cure necessarie e per essere visitato da uno psichiatra. Rapporti separati indicano il giovane come il sospettato che avrebbe piazzato esplosivi fuori da due farmacie a St Venera e Birkirkara.
È stato inoltre accusato di aver minacciato di compiere un attacco terroristico, di aver maneggiato esplosivi, di aver addestrato terzi all'uso di esplosivi o armi, di aver tentato di piazzare una bomba in altre due proprietà e di aver tentato di provocare lesioni personali gravi. È stato accusato di aver provocato in terzi il timore di violenza e di aver posseduto materiale pornografico riguardante minori di 15 anni. Altre accuse riguardavano la fabbricazione, il deposito e il trasporto di polvere da sparo senza le necessarie licenze.
Il suo avvocato ha chiesto alla corte di nominare tre psichiatri per valutare lo stato mentale dell'imputato al momento dei presunti reati.