AGI - L'Italia ha ripreso i finanziamenti all'UNRWA: lo ha annunciato il ministro degli Esteri Antonio Tajani incontrando il primo ministro dell'ANP Mohammed Mustafa alla Farnesina. "L'Italia, grazie alle sue posizioni equilibrate, vuole svolgere un ruolo di ponte e lavorerà con sempre maggiore intensità affinché si chiuda questa fase dello scontro militare a Gaza. In questo si inserisce la visita a Roma del Primo ministro palestinese, che è la prima in Europa dal suo insediamento". Antonio Tajani, ministro degli Esteri, ha incontrato alla Farnesina il premier dell'Autorità nazionale palestinese, Mohammed Mustafa, per discutere del conflitto a Gaza. "Ho informato Mustafa - si legge in una nota - che il Governo ha disposto nuovi finanziamenti a favore della popolazione palestinese, per un totale di 35 milioni di euro, che vanno ad aggiungersi a quanto già fatto in risposta alla crisi. Di questi, 5 milioni saranno destinati a UNRWA: a seguito del lavoro svolto dalla Commissione indipendente presieduta dall'ex Ministra francese Colonna e delle misure a tutela del principio di neutralità, l'Italia ha deciso di riprendere a finanziare specifici progetti destinati all'assistenza ai rifugiati palestinesi, ma solo dopo controlli rigorosi che garantiscano che neanche un centesimo possa rischiare di finire al sostegno al terrorismo", mentre 30 milioni di euro saranno dedicati all'iniziativa "Food for Gaza".
Nel suo incontro con Mustafa, Tajani ha confermato il pieno sostegno del Governo italiano alla amministrazione palestinese. "Da parte nostra c'è pieno sostegno alla Anp. Siamo impegnati anche come presidenza G7 per lavorare per una stagione di pace, chiediamo con forza un immediato cessate il fuoco a Gaza. Abbiamo apprezzato molto la scelta di Roma come prima tappa del suo viaggio, un gesto di amicizia che ricambiamo pienamente", ha detto Tajani, secondo quanto riporta una nota della Farnesina. l ministro Mustafa ha risposto a Tajani "siamo molto fieri che la nostra visita in Europa sia iniziata dall'Italia. Apprezziamo il ministro Tajani, il suo impegno per la pace e per il processo politico".
Nel corso del colloquio, si legge ancora nella nota della Farnesina, Tajani ha annunciato che, dopo i primi due pacchetti di aiuti da 20 milioni già stanziati, il Governo ha deciso di predisporre un nuovo, terzo pacchetto che, dai 20 milioni già decisi nelle scorse settimane, si è disposto di incrementare a 30 milioni di euro. L'iniziativa "Food for Gaza", che il Vice Presidente del Consiglio aveva presentato al Ministro degli Esteri israeliano Katz durante la sua visita a Roma del 7 aprile, è stata attivata in coordinamento con FAO, PAM e FICROSS per portare un aiuto concreto, in termini di sicurezza alimentare, alla popolazione palestinese. Si tratta di un ulteriore sostegno che si aggiunge al lavoro fatto dall'Italia sul fronte umanitario durante gli scorsi mesi per esfiltrare dalla Striscia di Gaza 156 cittadini palestinesi, tra cui 58 minori feriti che hanno beneficiato in Italia delle cure dei nostri ospedali e relativi accompagnatori. Rimane attiva in parallelo la collaborazione con gli EAU dal punto di vista medico con l'invio di personale italiano negli Emirati Arabi Uniti, dove i nostri medici hanno contribuito a visitare e operare alcuni pazienti pediatrici con gravi traumi, trasportati da Gaza.
"Noi crediamo che sia necessario lavorare alla soluzione "due popoli, due Stati" nella cornice di un più ampio processo politico che porti alla pace, frutto di un'azione regionale coordinata, con un forte appoggio della comunità internazionale. È essenziale affrontare sia l'emergenza umanitaria del popolo palestinese e le sue legittime aspirazioni ad avere un proprio Stato, sia le altrettanto legittime esigenze di sicurezza di Israele. La creazione di uno Stato palestinese deve essere parte integrante di tale percorso" ha dichiarato il ministro e vice premier. Tajani ha ribadito che l'Italia continuerà ad assicurare, come nel passato, il pieno sostegno all'Autorità Palestinese e al suo rafforzamento, come dimostrano le iniziative per lo sviluppo di capacita' autonome nel settore della governance e della sicurezza.
L'incontro con Meloni
È stata poi la volta del presidente del Consiglio, Giorgia Meloni di incontrare Mustafa. La premier - informa una nota di palazzo Chigi - ha ribadito il sostegno italiano a tutti gli sforzi in atto per un cessate il fuoco sostenibile, il rilascio di tutti gli ostaggi nelle mani di Hamas e un salto di qualità nell'assistenza umanitaria alla popolazione di Gaza. A quest'ultimo riguardo, è stato sottolineato - si aggiunge - il forte impegno italiano a favore della popolazione civile di Gaza anche attraverso ulteriori finanziamenti per l'iniziativa 'Food for Gaza'. Nel corso del colloquio Meloni ha ribaditola necessità di riavviare un processo politico che conduca a una pace duratura basata sulla soluzione dei due Stati.