AGI - La vita del primo ministro slovacco Robert Fico non è più in pericolo, anche se le sue condizioni rimangono gravi e il capo del governo ancora "necessita di cure intensive": lo ha reso noto alla stampa il vice primo ministro Robert Kalinak, il più stretto alleato politico del premier.
Il premier slovacco è ricoverato da 4 giorni nell'ospedale della cittadina di Banska' Bystrica, nel centro del Paese e a 200 chilometri dalla capitale Bratislava, dopo essere stato ferito con 5 colpi di pistola sparati al termine di una riunione del governo a Gandlova e aver subito un lungo intervento chirurgico al termine del quale è stato posto in coma farmacologico.
A meno di un mese dalle elezioni europee, la Slovacchia è molto divisa e il dibattito politico molto agguerrito fra i sostenitori del premier cinquantanovenne, che ha posizioni euroscettiche e anti-Nato oltre che anti-Ucraina, e i suoi avversari filoeuropei e atlantisti. Gli esponenti del governo hanno parlato del "momento piu' triste nella storia del Paese", nato il primo gennaio 1993 dalla divisione della Cecoslovacchia in due diversi Paesi, la Repubblica ceca con capitale Praga e 10,5 milioni di abitanti e la Slovacchia popolata da 5,5 milioni di persone.