AGI - Un nuovo scontro interno sta mettendo a dura prova il governo israeliano guidato da Benjamin Netanyahu. Il ministro della Difesa Yoav Gallant si è espresso con parole molto esplicite contro l'ipotesi di un controllo militare e civile della Striscia al termine della guerra. "Lo ripeto chiaramente: non accetterò l'istituzione di un'amministrazione militare israeliana a Gaza, Israele non deve avere il controllo civile su Gaza", ha detto Gallant in una conferenza stampa, secondo quanto riporta la stampa israeliana. "Chiedo al Primo Ministro Benjamin Netanyahu di dichiarare che Israele non stabilirà il controllo civile né una leadership militare nella Striscia di Gaza".
Secondo il ministro, contestato dai colleghi di estrema destra della compagine governativa e dallo stesso premier, è necessario che i palestinesi indichino un'autorita' alternativa ad Hamas per guidare la Striscia. "La prima condizione per preparare il terreno a un'altra entità è distruggere Hamas e farlo senza cercare scuse", ha reagito Netanyahu su Telegram. Dopo il terribile massacro del 7 ottobre, ho ordinato la distruzione di Hamas", ha dichiarato Netanyahu rispondendo a Gallant. "Finché Hamas rimarrà intatta, nessun altro partito potrà intervenire per gestire gli affari civili a Gaza, certamente non l'Autorità Palestinese. L'80% dei palestinesi in Giudea e Samaria sostiene il terribile massacro del 7 ottobre", ha detto Netanyahu, riferendosi alla Cisgiordania con i suoi nomi biblici.
A chiedere il licenziamento di Gallant è intervenuto il ministro della Sicurezza nazionale e "falco" dell'esecutivo, Itamar Ben Gvir. "Il ministro della Difesa che ha fallito il 7 ottobre e che continua a fallire oggi deve essere sostituito per raggiungere gli obiettivi della guerra". "Il popolo israeliano non accetterà di consegnare Gaza al controllo dell'Autorità terroristica palestinese" e la sua sicurezza "sarà garantita solo dalla determinazione a vincere", ha commentato il ministro della Giustizia, Yariv Levin, membro del Likud come Netanyahu. Gallant "ha annunciato oggi il suo sostegno alla creazione di uno stato terrorista palestinese", ha attaccato Betzalel Smotrich, ministro delle Finanze di estrema destra. "Un governo alternativo a Hamas sara' preparato immediatamente", ha aggiunto.